Nella prima gara in campionato del Nola, club che milita nel girone H di Serie D, a mettersi in evidenza, oltre al capitano Berardocco e agli attaccanti Catalano ed Estrella, ci ha pensato anche il giovane estremo difensore William Montalti. Il classe 2005, arrivato nel corso di questa sessione estiva, ha sfornato una prestazione di livello che è stata impreziosita da un rigore parato all’ultimo minuto. Una gara giocata molto bene che gli ha regalato una meritata standing ovation dei tifosi bruniani. A tal proposito, abbiamo deciso di fare una chiacchierata con l’ex Cesena che ci ha raccontato come si sta trovando nella città vesuviana e tanto altro.
Sulla vittoria – “Siamo contenti per questa vittoria. Era una partita importante e sapevamo che non sarebbe stata semplice. Siamo scesi in campo con la giusta mentalità, abbiamo interpretato bene la gara e siamo stati bravi a concretizzare le occasioni create. Il 3-1 è un risultato che dà fiducia e conferma il lavoro che stiamo facendo, non dobbiamo rilassarci perché é soltanto la prima e il campionato é lungo ancora”.
Sull’esordio – “Sicuramente un esordio così è stupendo. Vorrei confermarmi partita dopo partita per dare fiducia ai nostri tifosi”.
Sul tifo – “Il tifo che c’era durante la partita ha aiutato la squadra, nei momenti di difficoltà si sono fatti sentire e sentivamo la presenza, l’appello che mi sento di fare è quello di restare sempre al nostro fianco, sostenendoci con entusiasmo e correttezza. Insieme possiamo toglierci grandi soddisfazioni, perché il loro calore è davvero la nostra forza in più”.
Sulla gara con la Real Normanna – “La prossima partita contro la Real Normanna non sarà semplice, come tutte, perché in questo girone sono tutte gare ad alto livello ed intensità. Partiremo già da martedì a prepararci sia mentalmente che fisicamente per affrontare un avversario forte. Giocare senza tifoseria non è quello che volevamo perché, come ho detto prima, il tifo è qualcosa di fondamentale per la squadra. Nonostante ciò daremo il massimo e cercheremo di portare a casa un risultato positivo”.
Sul come si sta trovando a Nola – “Come prima esperienza lontana da casa mi sto trovando bene, per questo devo ringraziare il gruppo che si é creato con staff e giocatori. Ho già avuto modo di visitare la città di Nola e penso che sia un posto dove si vive bene. Sono contento di essere qui e motivato a dare il massimo per questa maglia”.
Crediti foto: Nola