Fabio Caserta, allenatore del Benevento, ha parlato ad Ottopagine dopo il pareggio casalingo maturato contro il Lecce, commentando la prestazione della sua squadra e i meriti del Lecce: “Non è certamente la migliore delle nostre prestazioni, merito anche dei salentini. Noi abbiamo sbagliato a forzare la giocata, loro erano bravi a chiudersi e ripartire. In più abbiamo anche commesso degli errori, sopratutto nei primi venti minuti. Tuttavia – sottolinea il tecnico ex Juve Stabia – non dobbiamo demoralizzarti perché stiamo soltanto alla terza giornata. Purtroppo la squadra ha spesso gestito male i palloni e i primi minuti abbiamo anche avuto un approccio sbagliato dal punto di vista emotivo. Nella ripresa siamo migliorati anche dal punto di vista delle occasioni, ma non è bastato. Ai ragazzi, però, non posso rimproverare nulla. Quando sai di non poter vincere una partita e non forzi come contro il Parma significa che hai fatto un passo in più dal punto di vista della maturità”.
Sull’atteggiamento del Lecce il tecnico non ha dubbi: “È una squadra che si è chiusa bene, per poi allungarsi quando avevamo i centrali aperti. Che non sia stata una grande partita è sotto gli occhi di tutti. In più abbiamo forzato la giocata e questo è stato uno svantaggio. Sono contento per la concentrazione tenuta fino alla fine”. Infine, sulla sfida contro l’Ascoli: “Sarà importante avere tutti a disposizione. In serie B nessuna gara è facile, ma bisogna contenere la nostra voglia di vincere a tutti i costi”.
