In esclusiva a Campania Nel Pallone, l‘ Avvocato Raffaele Volpe, Team manager del Saviano, dice la sua riguardo diversi punti, tra cui la promettente partenza della sua squadra che in questo avvio stagionale di Eccellenza 2021/22 ha racimolato 10 punti nelle prime 5 partite.

Avvocato, quella del Saviano è una partenza decisa e convincente quella del Saviano. Quali sono le sue sensazioni in merito alle battute iniziali della nuova stagione e quale può essere il limite per questi ragazzi?

“C’è grande soddisfazione ed entusiasmo in tutto l’ambiente, anche perché questi 10 punti finora conquistati sono arrivati anche contro squadre decisamente forti: il Lioni è un primo esempio, squadra davvero importante della categoria; il Pomigliano, che ad oggi occupa una posizione di classifica che secondo me non rispecchia il loro reale valore; ma anche squadre apparentemente più abbordabili come il Forza & Coraggio si sono rivelate insidiose col senno di poi, perché poi loro sono andati a pareggiare con la Palmese che è tra le candidate al titolo, non esistono partite facili a questi livelli.

Quanto fatto finora ci dà entusiasmo e ci aiuta nella strada verso il nostro obiettivo principale, che è quello di una salvezza tranquilla: il nostro target primario è mantenere la categoria senza troppi patemi, poi noi siamo una società ambiziosa e se dopo esserci riusciti dovessimo trovarci in zone più alte, ci proveremo senza ombra di dubbio. Manteniamo sempre i piedi per terra, ma siamo ambiziosi per natura, una mentalità instaurata dai vecchi soci che hanno portato Saviano dalla Terza Categoria al massimo campionato regionale: il presidente Raffaele Carrella, il presidente Onorario Peppe De Falco, il direttore generale Franco Tufano, i vice presidenti Luca Delvecchio, Pasquale Ambrosino, Nicola Amato, l’ingegnere Mazzocca. A questi si è aggiunto poi uno sponsor importante che è la famiglia Tufano: a tal proposito vorrei ricordare il compianto Salvatore Tufano, che purtroppo ci ha lasciati prematuramente”.

Per migliorare una rosa, e di conseguenza le prospettive, il mercato è sempre la soluzione più immediata: c’è l’intenzione di attivarsi già dalla prossima sessione di riparazione?

“Certamente come ho detto siamo ambiziosi, lavoriamo costantemente a contatto col direttore sportivo e l’allenatore per individuare i punti dove può servire qualche intervento, poi il mercato è fatto di opportunità e quando ne troviamo una che soddisfa le nostre necessità non ci tiriamo indietro di certo, ovviamente dando sempre un occhio alla sostenibilità del bilancio che è la chiave di tutto.

Ci tengo tuttavia a citare il settore giovanile che dalla nascita del nuovo Saviano è sempre stato una risorsa preziosissima, e il merito di questo va al responsabile Alessandro Amato e al suo staff; abbiamo portato molti ragazzi cresciuti con noi nel settore giovanile in prima squadra, l’obiettivo è continuare su questa linea anche in futuro per rendere la ‘cantera’ sempre di più il nostro fiore all’occhiello”.

Qual è il suo pensiero riguardo la prossima partita dei suoi ragazzi contro il Ponticelli?

“Li affrontiamo con grandissimo rispetto, conosciamo il valore della loro rosa e del loro allenatore, sarà una partita difficile dove dovremo dare tutto per portare a casa il risultato. Ma attenzione a definirci disfattisti, noi non ci arrendiamo alle prime difficoltà e l’imperativo di tutto l’ambiente è da sempre ‘rispetto per tutti, paura di nessuno’. Abbiamo assenze importanti tra infortuni e squalifiche, tra cui quella ingiusta per 4 giornate del nostro capitano Mimmo Orefice, ma anche senza il gruppo al completo la squadra c’è e se la gioca a viso aperto”.

E ci sarà anche il pubblico allo stadio…

“Sono il dodicesimo uomo in campo. Saviano è una piazza che a livello di tifoseria ha fatto la storia del calcio dilettantistico campano e anche quest’anno i tifosi non stanno deludendo, anzi: avrò per sempre negli occhi e nel cuore l’atmosfera a Pomigliano, in trasferta sembrava che stessimo giocando noi in casa; ma anche ad Ischia i nostri supporter si sono fatti notare in positivo. Spero che presto le normative anti-COVID possano subire un allentamento, perché il nostro stadio con il pubblico al completo diventa un fortino difficilmente espugnabile”.