Questa sera allo stadio Olimpico è in programma Roma-Napoli, gara valevole per la nona giornata di Serie A. Il fischio d’inizio alle ore 21:00. Azzurri che arrivano a questa gara a punteggio pieno dopo otto giornate e con l’obiettivo di proseguire il magic moment. La nona vittoria consentirebbe al Napoli di battere, dopo averlo eguagliato, il record di otto vittorie nelle prime otto giornate stabilito nella stagione 2017/2018 con Maurizio Sarri in panchina. Sbancare l’Olimpico significherebbe lanciare un ulteriore segnale fortissimo al campionato. La squadra è in fiducia, il gruppo è molto compatto ed è evidente la grande determinazione da parte di tutti. Il carattere, la voglia di crederci sempre e il forte spirito di squadra stanno dando quel quid in più che mancava per effettuare il definitivo salto di qualità. Luciano Spalletti, oltre all’aver dato un’identità di gioco ben precisa e una solidità, ha degli enormi meriti sulla crescita caratteriale della squadra. Il tecnico sa come trasmettere al gruppo la giusta carica e serenità anche tramite le sue grandi doti comunicative e fa sentire tutti parte integrante del progetto. Inoltre trova sempre le parole giuste per spegnere il fuoco sui casi montati da alcuni media e tutelare la squadra da voci che rischiano di essere destabilizzanti per la serenità dello spogliatoio. L’armonia all’interno dello spogliatoio è ovviamente un elemento determinante per il raggiungimento di grandi traguardi.
Ieri pomeriggio un folto gruppo di ultras partenopei si è recato all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona per caricare la squadra prima della partenza per la Capitale. Spalletti ci ha tenuto a ringraziare i supporters presenti, sottolineando quanto la vicinanza della tifoseria consista in una forza aggiunta e invitando tutti a sostenere in primis i calciatori, definendo quest’ultimi come la componente più importante. L’auspicio è che ovviamente anche il tifo organizzato possa tornare il prima possibile sugli spalti del Maradona, per far sì che l’impianto di Fuorigrotta torni a ribollire di quella passione che ha sempre contraddistinto la tifoseria napoletana.
Di fronte ci sarà una Roma reduce da un umiliante 6-1 rimediato per mano dei norvegesi del Bodo Glimt in Conference League. Una sconfitta molto pesante e che ha scatenato l’ira di Josè Mourinho, il quale, conoscendo il suo modo di fare, avrà certamente caricato molto i suoi in vista della gara di oggi. Dunque occhio perché quella che scenderà in campo quest’oggi sarà tutta un’altra Roma e con grande voglia di riscatto. I giallorossi sono attualmente quarti a quota quindici punti. In campionato gli uomini di Mourinho sono reduci dalla sconfitta esterna contro la Juventus, ma la prestazione fornita dalla formazione romanista è stata decisamente positiva e ad incidere sul risultato finale c’è stato anche l’episodio tanto discusso in cui Orsato non ha applicato la regola del vantaggio che avrebbe portato al gol di Abraham.
Il tecnico portoghese schiererà il suo consueto 4-2-3-1. Con Rui Patricio in porta. In difesa linea a quattro con sulle fasce Karsdorp e Vina e al centro la Mancini e Ibanez. In mediana agiranno Cristante e Veretout. In avanti recuperato Zaniolo che andrà a formare il trio insieme a Pellegrini e Mikhitarian alle spalle di Abraham.
Riguardo all’undici titolare degli azzurri sembrano esserci pochi dubbi per Spalletti. Il tecnico, dopo aver attuato diversi cambi in Europa League, sembra intenzionato a confermare la stessa formazione schierata contro il Torino. Dunque tra i pali ci sarà Ospina. La retroguardia vedrà l’ormai consolidata coppia Rrahmani-Koulibaly al centro con sulle fasce Di Lorenzo ad occupare la corsia di destra e Mario Rui quella di sinistra. Tutto confermato anche a centrocampo con Fabian Ruiz e Anguissa che andranno ad agire nel duo di mediana. In attacco Politano parte avanti nel classico ballottaggio con Lozano e dovrebbe essere lui a comporre il tridente alle spalle della punta insieme a Zielinski nella posizione di trequartista e ad Insigne sulla sinistra. A guidare il reparto Victor Osimhen. L’attacco alla profondità del nigeriano ci si auspica possa essere una chiave anche del match dell’Olimpico.
Probabili formazioni
Roma (4-2-3-1) Rui Patricio – Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina – Cristante, Veretout – Zaniolo, Pellegrini, Mikhitarian – Abraham. All. Mourinho
Napoli (4-2-3-1) Ospina – Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui – Fabian Ruiz, Anguissa – Politano, Zielinski, Insigne – Osimhen. All. Spalletti
