Quest’oggi allo stadio Diego Armando Maradona è in programma il derby campano tra Napoli e Salernitana, gara valevole per la ventitreesima giornata di Serie A. Il fischio d’inizio alle ore 15:00. Dopo che la scorsa giornata ha visto gli azzurri battere meritatamente il Bologna e approfittare dei punti persi dalle proprie dirette concorrenti, il match odierno consiste in un’altra ottima occasione in termini di classifica. Una vittoria consentirebbe al Napoli di portarsi momentaneamente a sei punti di vantaggio sull’Atalanta e di balzare al secondo posto in attesa della sfida tra Milan e Juventus. In merito al posticipo di San Siro, bisognerà eventualmente augurarsi un pareggio, in modo da agganciare il Milan e distanziare ulteriormente la Juventus.

Ora che l’infermeria si è finalmente svuotata, Spalletti potrà puntare su un organico ampio e di qualità. Per la gara di oggi gli unici indisponibili saranno i tre impegnati in Coppa d’Africa, ovvero Koulibaly, Anguissa e Ounas. Dunque dopo la sosta, con anche il rientro degli africani, Spalletti avrà l’organico al completo e l’imbarazzo della scelta in ogni reparto. Dal lungo periodo di emergenza, al netto delle inevitabili ripercussioni in termini di punti persi, la squadra ne esce indubbiamente rafforzata. Infatti diversi elementi che precedentemente non erano mai riusciti a ritagliarsi molto spazio, su tutti Juan Jesus, Malcuit, Lobotka, Elmas e Petagna, nel corso di questi quasi due mesi si sono rivelati funzionali e hanno mostrato grande utilità alla causa, oltre all’aver acquisito una maggiore fiducia e autostima. Di conseguenza il Napoli, con tutti i titolari a disposizione e con la possibilità di gestire le forze usufruendo delle tante varianti di qualità, avrà tutte le carte in regola per competere al meglio su due fronti. Come traspare dalle dichiarazioni rilasciate in settimana da Mertens, Lobotka, Lozano e Zielinski, all’interno dello spogliatoio c’è grande fiducia e tutti credono ancora al sogno scudetto. Oggi ci sarà da affrontare una Salernitana senza sei positivi e che soltanto negli ultimi due giorni ha recuperato tre pedine, tuttavia sarà una sfida da non sottovalutare ricordando anche la gara d’andata, in cui gli uomini di Spalletti riuscirono ad imporsi soltanto di misura.

Riguardo all’undici titolare con cui gli azzurri scenderanno in campo, i dubbi riguardano l’attacco. Tra i pali ci sarà Meret. Ospina ha recuperato ed è tra i convocati, ma a scopo precauzionale sarà in panchina. In difesa confermato il quartetto con al centro l’ormai ben consolidata coppia Rrahmani-Juan Jesus e sulle fasce Di Lorenzo ad occupare la corsia di destra e Mario Rui quella di sinistra. A centrocampo saranno nuovamente Fabian Ruiz e Lobotka a comporre il duo di mediana. In attacco Osimhen scalpita per una maglia da titolare dopo aver disputato il finale della gara di Bologna. Per il ruolo di terminale offensivo, secondo le ultime indiscrezioni, il favorito è proprio il numero 9, che ha dunque ottime possibilità di tornare titolare dopo due mesi dall’ultima volta. Se il centravanti nigeriano dovesse partire dalla panchina a guidare il reparto sarà Dries Mertens. Nel tridente a sostegno della punta agirà Zielinski nella posizione di trequartista con ai suoi lati probabilmente Lozano sull’out di destra ed Elmas su quello di sinistra. Va tuttavia tenuta in considerazione anche l’ipotesi di un Lorenzo Insigne in campo dal primo minuto, il capitano ha recuperato in settimana dall’infortunio muscolare e, così come per Osimhen, bisognerà vedere se verrà ritenuto pronto per partire titolare oppure si preferirà inserirlo nel corso della ripresa.

Probabile formazione

Napoli (4-2-3-1) Meret – Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui – Fabian Ruiz, Lobotka – Lozano, Zielinski, Elmas – Osimhen. All. Spalletti