Napoli, in casa dell’avversario. Come arriva la Juventus alla sfida dell’Allianz Stadium

Il desiderio di riscatto e la voglia di tornare in alto erano chiari fin dal primo giorno ma nessuno, probabilmente, si aspettava, arrivati, a questo punto, di essere in corsa per l’obiettivo massimo. Se è vero che l’appetito vien mangiando questo è il momento di insistere perché il calendario concede una ghiotta occasione per cogliere due piccioni con una fava. Vincere per mettere nuovamente pressione alla capolista e dilatare ulteriormente il già cospicuo margine di vantaggio sui detentori del titolo. Nell’incontro valevole per la quindicesima giornata del girone di andata del campionato di serie A la Juventus, seconda in classifica con 33 punti, riceve all’Allianz Stadium, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:45, il Napoli, quarto a quota 24. Massimiliano Allegri ha avuto il merito di riuscire a rigenerare dal punto di vista motivazionale un gruppo sostanzialmente invariato, dal mercato è arrivato il solo Weah, dopo l’ultima travagliata stagione. La squadra ha recuperato la piena fiducia nelle sue potenzialità, ha ritrovato tutti i giocatori penalizzati dai diversi infortuni ed è cliente scomodo per qualsiasi rivale. Quella piemontese è una formazione spesso molto lontana dalla più basilare idea di bel gioco ma è terribilmente solida e sa sfruttare le occasioni che riesce a creare. I bianconeri, se si eccettua l’infausto pomeriggio di Reggio Emilia con il Sassuolo, hanno infatti subito solo gol in tredici uscite con la rete del cagliaritano Dossena che ha chiuso una striscia di sei clean sheet consecutivi. In attacco capitan Danilo e compagni capitalizzano con puntualità le occasioni su palla inattiva, si affidano alle giocate dei singoli oppure sanno essere micidiali quando possono innescare la velocità negli spazi dei propri contropiedisti. I padroni di casa accettano con grande serenità i momenti di sofferenza che la singola sfida propone, fiduciosi della loro collaudata organizzazione e ormai consapevoli che l’importante è non subire gol perché in qualche modo la giocata vincente è destinata ad arrivare. Per quanto concerne la scelta dello schieramento iniziale, inamovibile il consueto 3-5-2, Danilo dovrebbe partire titolare per poi lasciare spazio ad Ale Sandro, Locatelli torna titolare mentre in avanti è confermata la coppia Chiesa-Vlahovic.

Credit: SSC Napoli.it