Il Napoli risponde al colpo incassato e mette a segno il tris casalingo contro il Bologna di Italiano firmato Di Lorenzo, Kvaratskhelia e Simeone. Conte regala ai tifosi partenopei la prima vittoria al “Diego Armando Maradona” dopo 175 giorni di digiuno. Al termine della gara valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A, il tecnico ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa:

Sembra tutto cambiato dalla gara col Verona?

“Penso che oggi avevamo una grande compito, cioè dare una grande risposta dopo il secondo tempo di Verona. Avevo chiesto grande compattezza e non avevo il minimo dubbio che il tifoso napoletano avrebbe conservato l’amore viscerale per il calcio. Dovevamo dare un segnale al di là di tutte le situazioni, non avevo dubbio che questi ragazzi sono persone per bene che lavorano. Non posso avere il controllo del risultato finale, ma posso averlo sulla settimana e sulla mentalità dei calciatori. I tre punti sono il punto di partenza del nostro percorso, mi sono emozionato tantissimo. Ci tenevo a regalare alla gente questa vittoria. Dobbiamo prendere fiducia e credere in quello che stiamo facendo, continuando a dare il senso di unione”.

Presto avrà Lukaku a disposizione. Lo ha sentito?

“Spero che chiuda questo benedetto mercato, perché per noi allenatori non è facile creare alchimia con calciatori di cui non si conosce la destinazione. Quando saranno ufficiali certe cose ne parlerò, come ho fatto con Neres che oggi ha dimostrato tanto. Quello che posso dire è che Raspadori e Simeone sono calciatori indispensabili per me”.

Kvara ha meritato la copertina, ma anche Buongiorno si è dimostrato fondamentale. Si aspettava questo cambio di passo?

“Sono contento per Kvara perché abbiamo visto il calciatore con la forza nelle gambe e nell’ uno contro uno e questo è un merito del suo allenamento. Per quanto riguarda Buongiorno credo che possa stare qui a lungo, è stato un calciatore che abbiamo voluto tantissimo. Anche Di Lorenzo credo abbia fatto una prestazione straordinaria. Chiedo a Buongiorno di avere più sicurezza nella fase di controllo, ma verrà col tempo”.

Quel che abbiamo visto oggi è una traccia del suo Napoli: non ha fatto il possesso palla ma ha creato tante occasioni?

“Attacchiamo con un 3-2-5, con Di Lorenzo che si inserisce. Penso che la compattezza sia alla base di tutto. A Verona abbiamo gestito male situazione in cui non eravamo disposti bene. Penso però che nel calcio bisogna avere tutto. Oggi non abbiamo fatto possesso, ma l’indice di pericolosità per noi era bassissimo. Politano e Raspadori sono stati sfortunati nelle conclusioni, ma abbiamo creato tanto. Se usciamo dalla pressione andiamo dritti in porta, ma dobbiamo lavorare su tutto perché ci sono squadre bloccate in difesa. Lavoreremo per migliorare tutto”.

Foto: SSC Napoli.