È scomparso all’età di 84 anni Giovanni Galeone, ricoverato nelle ultime settimane all’ospedale di Udine dopo una lunga malattia. Tecnico e comunicatore carismatico, Galeone è stato uno degli allenatori più amati e discussi del calcio italiano.

Nato a Napoli, aveva guidato anche il club partenopeo nella stagione 1997-98, annata culminata con la retrocessione in Serie B. Nella sua lunga carriera da tecnico ha collezionato quattro promozioni: due con il Pescara (1986-87 e 1991-92), una con l’Udinese e una con il Perugia, lasciando ovunque un segno profondo grazie ad un calcio coraggioso e votato all’attacco.
Il suo modulo 4-3-3 è diventato un modello per intere generazioni di allenatori. A Pescara è rimasto una leggenda: la nuova stazione ferroviaria della città fu inaugurata proprio alla sua presenza. Uomo diretto e senza filtri, ebbe rapporti spesso burrascosi con i presidenti, ma anche grandi riconoscimenti umani e professionali. È stato un punto di riferimento per molti tecnici, tra cui Giampiero Gasperini e Massimiliano Allegri, che di Galeone si è sempre dichiarato allievo e amico.

Alla famiglia Galeone vanno le più sentite condoglianze e la metaforica vicinanza della redazione di Campania Nel Pallone.