Ad Avellino è successo davvero di tutto nella seconda parte di un bell’incontro davvero sofferto da ambo le parti e che alla fine si è chiuso con un giusto pareggio. I biancoverdi sono ancora orfani del proprio portiere titolare e schierano l’ormai esperto Daffara. Gli uomini di maggior qualità sono Kumi, Palmiero e Tutino ed in attacco, le reti sono affidate a Biasci e Palumbo. Ospiti degli irpini, i ragazzi di Stroppa, un Venezia che prima della partita in Campania aveva raccolto 25 punti e si era posizionata in zona Play-Off.
Stavolta però, proprio l’ottimo Venezia è stato colto di sorpresa dalla bella partenza dei biancoverdi che nonostante le occasioni sventate da Daffara, hanno anche trovato il tempo per segnare il gol del vantaggio al 41′. Avellinesi cinici e che infatti hanno potuto esultare grazie a Missori, in gol su assist di Biasci.
Anche nella ripresa però i protagonisti sono stati il portiere ed i difensori della squadra di casa, anche se al 51′ è arrivato il meritato pareggio del Venezia con Svoboda. Quando poi Yeboah è andato vicinissimo alla rete a pochi minuti dalla fine, il peggio sembrava dover venire da un momento all’altro. Fortuna per Biancolino e per la sua squadra, che il VAR ha aiutato l’arbitro a non convalidare il gol del vantaggio al Venezia al 93′. Rete segnata da Haps che però si era liberato del difensore con un fallo. 1-1 finale, buon pari per i lupi.
