Cattive notizie per l’Avellino dopo il buon pareggio con l’accreditata alla promozione, Venezia. Oggi, sul campo del Catanzaro, i campani hanno disputato una buona partita difensiva, ma purtroppo non è bastato. Il gol arrivato a poco più di mezz’ora dalla fine ha infatti steso i Lupi che ora devono guardarsi le spalle per una classifica che inizia a farsi pericolosa.

Biancolino ha ancora l’infermeria pienissima ed ha dovuto fare di necessità, virtù. In campo con il 3-4-1-2, i biancoverdi hanno optato per Missori e Cancellotti sulle fasce, con Palumbo poi, a supportare la coppia d’attacco formata da Biasci e Tutino. Primo tempo molto equilibrato e con le due squadre ad avere pochissime occasioni, l’Avellino ha tenuto meno il pallino del gioco, ma ha saputo tener lontani i calabresi dalla propria porta. Nella ripresa il copione non è cambiato poi di tanto, ma la rete di Cisse è risultata decisiva.

Il diciannovenne è andato in gol su assist di D’Alessandro al 53′, con i campani che avevano tutto il tempo per poterla riacciuffare. Infatti la squadra di mister Biancolino oltre a prendere un palo con Biasci aveva anche segnato il gol dell’1-1 al 77′, rete però annullata per un fallo di Beseggio. Ora i campani hanno solo 5 punti di vantaggio sulla zona Play-Out mentre i giallorossi in questo momento sono al settimo posto della graduatoria.

Fonte foto: usavellino1912.com