La Salernitana questa sera è ospite del Frosinone al Benito Stirpe per disputare la tredicesima giornata del campionato di Serie B. I campani hanno un solo punto di vantaggio sulla squadra di Nesta, e quindi necessitano di una vittoria sia per mantenere le distanze dai ciociari, sia per cercare di acciuffare l’Empoli, primo in classifica, che domani affronterà il Chievo al Bentegodi. Per cercare di espugnare lo Stirpe, Castori, che non siederà in panchina causa squalifica (al suo posto ci sarà Bocchini), ha scelto l’ormai consueto 3-5-2, con Belec in porta e la linea difensiva composta da Aya, Gyomber e Mantovani. Mentre sulle fasce ci saranno Casasola e Lòpez, a centrocampo capitan Di Tacchio sarà affiancato da Kupisz e Capezzi, quest’ultimo reduce dal goal contro il Lecce. Sorpresa in attacco, dal momento che, al posto di Tutino, verrà schierato Niccolò Giannetti, che sarà in coppia con Milan Djuric.
PRIMO TEMPO
La Salernitana parte in maniera discreta con un pressing alto, ma la prima occasione del match capita sui piedi di Rohden, il quale fa partire dal suo sinistro una sassata che termina a lato non di molto. I campani però non demordono e, nel giro di pochi minuti, hanno due chance di passare in vantaggio con Capezzi, che nella prima occasione si lascia smorzare il tiro e nella seconda non trova lo specchio. Al 20′, dopo un corner, Giannetti prova a sorprendere Bardi con un colpo di tacco. Bel gesto tecnico da parte del 29enne, il cui tiro viene però fermato da Bardi. L’impressione è che in questa fase del match i granata stiano prendendo coraggio, ed infatti Djuric e Lòpez cercano il bersaglio grosso con conclusioni dalla distanza, ma in entrambi i casi il risultato non è quello sperato. Negli ultimi minuti, Giannetti colpisce addirittura la traversa con una volée impressionante, ma l’arbitro aveva fischiato off-side. Poco prima del duplice fischio, Beghetto mette in mezzo un cross per Rohden che manca di centimentri l’appuntamento con il goal. Termina quindi col brivido questa prima frazione per la Salernitana che, nonostante l’assenza di Castori in panchina e di Tutino in campo, sta mostrando di non temere l’avversario e gioca a viso aperto. Nella ripresa servirà lo stesso atteggiamento per cercare di sbloccare il risultato e, magari, portare a casa il bottino pieno.
SECONDO TEMPO
Nella seconda metà di gare le due formazioni partono con un ritmo blando e con ordine, ma al 56′ Rohden, sicuramente il migliore dei suoi e del match, fa tremare la porta con una conclusione che si stampa sulla traversa. Dopodiché partono i primi cambi per la Salernitana, tra cui uno forzato: dopo l’ingresso di Tutino e Schiavone al posto di Giannetti e Di Tacchio, Djuric avverte un problema alla caviglia ed è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco, lasciando spazio a Gondo. Proprio l’ivoriano cerca di mettersi in mostra con un colpo di testa su punizione di Schiavone, ma la sfera termina sul fondo. A soli 6′ minuti dal termine, Parzyszek prova una conclusione col suo mancino, ma la palla, deviata in maniera provvidenziale da Gyomber, termina a lato. Al 94′ Gondo prova nuovamente a sfruttare un traversone, ma pur riuscendo a colpire la sfera, non riesce a darle forza sufficiente, ed infatti Bardi blocca con facilità. Termina a reti inviolate allo Stirpe. Con questo punto i granata mantengono il punto di distacco sui ciociari ed eguagliano l’Empoli, che però domani alle 14:00 avrà l’occasione di portarsi a +3 sugli uomini di Castori. Il vero problema sarà tuttavia capire l’entità dell’infortunio di Djuric, che potrebbe rivelarsi una tegola, specie in un momento così delicato della stagione. Ad ogni modo, la Salernitana non vince da ormai tre partite. La prossima gara sarà contro l’Entella ultimo in classifica, e per risollevare la propria squadra, sia dal punto di vista della classifica che dell’umore, Castori non potrà permettersi errori.
TABELLINO
FROSINONE-SALERNITANA 0-0
FROSINONE (3-5-2): Bardi; Salvi, Szyminski, Curado; Zampano, Rohden, Carraro, Maiello, Beghetto; Ciano (79′ Kastanos), Parzyszek.
All: Nesta
SALERNITANA (3-5-2): Belec, Aya, Gyombér, Mantovani; Casasola, Capezzi (17’st Schiavone), Di Tacchio, Kupisz (87′ Dziczek), Lopez (87′ Veseli); Giannetti (62′ Tutino), Djuric (71′ Gondo). All: Bocchini (Castori squalificato)
Arbitro: Abbattista di Molfetta
Ammoniti: Aya(S), Carraro(F), Curado(F)
