Napoli- Inter, le probabili formazioni: in dubbio Dries Mertens

L’attesa è finita!! Finalmente si ritorna in campo dopo oltre 3 mesi di stop. Per il Napoli la ripartenza è tutt’altro che banale, ci si gioca subito, nel giro di pochi giorni, quello che ormai è stato apertamente dichiarato come il principale obiettivo stagionale e ci sarà da fare i conti contro un’Inter anch’essa molto determinata. Gli azzurri si apprestano ad affrontare la squadra di Conte nella gara di ritorno della Semifinale di Coppa Italia e, se tutto andrà come ci si augura, paradossalmente dopo soli 4 giorni disputeranno anche la Finale. In questi giorni che precedono un crocevia fondamentale, anche il Presidente De Laurentiis con un blitz al Training Center di Castel Volturno ha suonato la carica e rafforzato ancor di più il patto d’acciaio stretto tra la squadra e Gattuso per la conquista della Coppa Italia.

E al di là di incertezze e di mancati accordi riguardo alla questione multe, al taglio stipendi e ad alcuni rinnovi contrattuali, in questo momento c’è un unico imperativo a mettere tutti d’accordo in casa Napoli: vincere la Coppa Italia!!

In questi giorni difficili per Gattuso, a causa della tragica scomparsa della sorella, la squadra si è stretta ancor di più attorno al proprio tecnico e Insigne, a nome di tutto il gruppo, l’ha invitato a cena. Un gesto molto bello e la piena sintonia che si è venuta a creare tra giocatori e allenatore può essere uno dei maggiori punti di forza di questo Napoli. I calciatori azzurri hanno promesso al mister, di dare il massimo in campo e vogliono vincere questa coppa anche per lui, che forse la merita più di tutti, considerato il grande lavoro fatto in questi mesi; e lo si deve soprattutto a lui se il gruppo si è ricompattato e ha ritrovato fiducia e se ad oggi gran parte della squadra non è sul punto di partenza, in vista del prossimo mercato.

Intanto questa sera, per riprendere confidenza con il terreno di gioco e con il San Paolo, si terrà una seduta di allenamento proprio nell’impianto di Fuorigrotta. Si parte dallo 0-1 della gara d’andata a San Siro con lo splendido gol segnato da Fabian Ruiz, un vantaggio prezioso, da sfruttare e che permetterà ai partenopei di avere a disposizione 2 risultati su 3. In quella serata un Napoli compatto, ben messo in campo e solido difensivamente lasciò le briciole ai propri avversari, pur dotati di un notevole potenziale offensivo.
In quali condizioni si trovano le due squadre lo sapremo soltanto domani sera, in questo momento il tutto è avvolto nell’incertezza più totale, è come l’inizio di una nuova stagione e ci si può aspettare di tutto, mai come ora si può dire la “palla è rotonda”. Tuttavia gli uomini di Gattuso si sono allenati intensamente in queste settimane e si conta di ripartire subito da ciò che di positivo si stava svolgendo prima del lockdown, di fare continui passi in avanti e anche di poter trarre giovamento dai rientri di Allan e Koulibaly, con quest’ultimo che, considerato l’infortunio di Manolas, si spera di avere al meglio.

Di sicuro al Napoli sarebbe convenuto maggiormente che questa partita si fosse giocata quando si sarebbe dovuta giocare, ovvero lo scorso 5 marzo. Gli azzurri nel miglior momento stagionale, in continua progressione sotto diversi aspetti, reduci da 7 vittorie nelle ultime 9 gare e da prestazioni convincenti, avrebbero affrontato la partita forti di certezze che oggi non ci sono considerato il lungo stop e forti anche di un San Paolo pieno, che poteva essere il dodicesimo uomo in campo.
I nerazzurri invece si può dire che stavano attraversando il periodo più delicato della loro stagione. Fondamentale per il Napoli sarà prima di tutto non prendere gol, quindi servirà una squadra che affronti bene la partita sotto l’aspetto tattico, solida in fase difensiva, che limiti al meglio gli attacchi interisti, efficace nel possesso palla e che sfrutti le occasioni da gol, perché ovviamente anche segnare sarebbe non poco determinante.

La novità principale degli ultimi giorni è che, in caso di parità, non si disputeranno i tempi supplemantari ma si andrà direttamente ai calci di rigore, scelta fatta sia per le Semifinali che per la Finale. Riguardo all’undici iniziale, in campo dovrebbe scendere gran parte di quella che è stata la formazione tipo delle ultime gare disputate. In porta confermato Ospina; in difesa, assente Manolas, ad affiancare Maksimovic sarà Koulibaly che, da quando Gattuso è sulla panchina azzurra, ha disputato appena 2 partite. Sulle fasce Di Lorenzo e Mario Rui. A centrocampo agiranno Fabian Ruiz, Demme e Zielinski, anche se lo spagnolo non è al meglio delle condizini ma dovrebbe recuperare in tempo per scendere in campo domani sera.

In attacco il vero grande dubbio si chiama Dries Mertens: il belga non è al meglio. Se riuscirà a recuperare comporrà il tridente offensivo con Insigne e uno tra Callejon e Politano, in ballottaggio sull’out di destra offensivo. Se invece il belga non sarà della partita, almeno dal primo minuto, sarà Milik a prende posto al centro dell’attacco.
Ma, considerato che non è per nulla scontato che le gambe reggano per gli interi 90 minuti, anche coloro che partiranno dalla panchina dovranno farsi trovare pronti e di sostituzioni se ne possono fare ben 5.
Non resta che incrociare le dita per una ripartenza che si annuncia da brividi!
Probabili Formazioni
Napoli (4-3-3) Ospina – Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui – Fabian Ruiz, Demme, Zielinski – Callejon, Mertens 50% ( Milik 50%), Insigne. Allenatore: Gattuso
Inter (3-5-2) Handanovic – Skriniar, De Vrij, Bastoni – Candreva, Brozovic, Eriksen, Barella, Young – Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Conte

Felice B. De Martino