Portici-Puteolana 4-0: i vesuviani calano il poker, Prisco riaccende le speranze di salvezza

Portici. Portici e Puteolana si affrontano nella 30^a giornata di serie D, girone H. Il derby campano si rivela essere piuttosto decisivo in vista del discorso salvezza: le due compagini, allenate da Condemi e da Ciaramella, distano soltanto un punto sul fondo della classifica – rispettivamente 25 e 24 punti, con lo scontro diretto momentaneamente a vantaggio dei vesuviani. Gli uomini di Condemi sono reduci dalle vittorie contro Sorrento e Taranto, quest’ultima tanto inaspettata quanto d’oro per la permanenza in D; la Puteolana, invece, vuole continuare a sperare dando continuità ai pareggi contro Altamura e Lavello e alla vittoria contro il Bitonto.

PRIMO TEMPO
Bastano 38 secondi al Portici per sbloccare il match: Prisco serve di tacco in profondità Grieco che, atterrato in area da Romano, regala il penalty ai vesuviani. Dal dischetto il numero 9 sblocca subito la gara, che ora può essere decisamente in discesa. Subito aggressivi i ragazzi di Condemi che colpiscono subito gli avversari, spesso affidandosi alle ripartenze veloci. Reagisce, però, quasi subito la Puteolana, cercando di schiacciare gli azzurri nella propria area di rigore. Al 12′ Fibiano serve in area Riccio, che a tu per tu con Spina sbaglia clamorosamente; l’arbitro, però, interrompe tutto per fuorigioco. Al 19′ la. Puteolana prova a sfondare la cerniera dei vesuviani, Festa riceve in area e prova di sinistro, palla deviata che non impensierisce Spina. Gli ospiti spingono gli uomini di Condemi nella propria area; gli azzurri provano soltanto a ripartire in velocità. Al 24′ Cigliano serve Guarracino in profondità, ma il numero 9 a tu per tu con Spina si lascia ipnotizzare. Fase del match in cui è ancora la Puteolana a cercare l’imbucata del pari, mentre i vesuviani provano a ripartire velocemente, ma hanno impensierito poco la porta di Romano. Da registrare l’occasione al ’40: la difesa rossonera perde un pallone sanguinoso, pericoloso 2 contro 1 con Grieco che serve Prisco, ma il 9 spreca senza concludere verso la porta avversaria. La squadra di Iodice, però, si rivela spesso inconcludente e quando arriva a due passi dalla porta, spesso fallisce: al 43′ Guarracino riceve in area, sfruttando un rimpallo, e in torsione non inquadra la porta.

SECONDO TEMPO
Nei primi minuti è ancora una volta il Portici ad attaccare: il primo tentativo va a vuoto, quando Nappo al 1′ della ripresa si fa ipnotizzare da Romano, ma al 3′ è proprio il numero 4 a scappare sulla fascia e a metterla al centro; D’Acunto si fa trovare pronto e sigla il raddoppio. I vesuviani, come nella prima frazione di gioco, hanno messo il piede sull’acceleratore e hanno trovato un nuovo vantaggio. Al 9′ su calcio d’angolo Nappo pesca Bisceglia, che di testa impegna ancora una volta l’estremo difensore rossonero. Sfiorato il tris. Se da un lato la Puteolana conferma il suo 4-3-3, il Portici è sceso in campo con un 4-2-3-1, affidandosi ancora una volta a Prisco. Il numero 9 è stato decisivo dal dischetto ed è decisivo spalle alla porta per aiutare i compagni. Al 28′ della ripresa è ancora penalty per il Portici: altra palla sprecata dalla retroguardia rossonera, Prisco riparte ed è atterrato da Granata. Rigore ed espulsione; dagli undici metri il 9 si ripete e sigla la doppietta personale. Il Portici ora ha la possibilità di divertirsi e di giocare con spensieratezza, avvalendosi della doppietta dell’ex Turris. Il Portici si diverte e diverte: al 44′ della ripresa arriva anche il terzo rigore. Scala serve Grieco in area che viene steso nuovamente da Romano; dagli undici metri va proprio il numero 7 che insacca e cala il definitivo poker. Nessun’altra emozione al termine dell’incontro, che si chiude senza recupero.

Il Portici guadagna tre punti d’oro in ottica salvezza, approfittando della sconfitta del Gravina e si per un buon posto nei play-out – è distante il Sorrento a quota 35 punti, ma il calcio resta strano. Meriti di Condemi che ha revitalizzato la formazione all’ombra del Vesuvio e l’ha rilanciata in ottica salvezza, riaccendendo una speranza che sembrava svanita.

TABELLINO

PORTICI: Spina, Schiavi, Vitiello (78′ Donnarumma), Nappo, Arpino, Bisceglia, Grieco (90′ Guadagni), Nacci, Prisco (75′ Maione), Onda (51′ Elefante), D’Acunto (71′ Scala); All. Condemi

PUTEOLANA: Romano, Sardo (58′ Delle Curti), Armeno, Lauria, Granata, Riccio S., Festa (77′ Autieri), Fibiano (58′ Ragosta), Guarracino (62′ Bellante), Cigliano (68′ Catinali), Celiento; all. Iodice

ARBITRO: Fabio Franzo – Sez. di Siracusa

RETI: 2′ Prisco (R), 48′ D’Acunto, 73′ Prisco (R), 89′ Grieco rig. (POR)

AMMONIZIONI: Prisco, Nacci, Nappo, Elefante, Grieco, Romano

ESPULSI: Granata