Napoli, in casa dell’avversario. Come arriva il Frosinone alla sfida del Maradona

La situazione, dopo una prima parte di torneo più che promettente, si è decisamente complicato, ora bisogna lottare con il coltello tra i denti in ogni partita e cercare di raccogliere, anche contro pronostico, il maggior numero possibile di punti nel tentativo di uscire dalle sabbie mobili e scongiurare così il pericolo dell’immediato ritorno in serie B. Nell’incontro valevole per la trentaduesima giornata del campionato di serie A il Frosinone, diciottesimo con 26 punti, sfida in trasferta, fischio d’inizio previsto domani alle ore 12:30 al Maradona, il Napoli, settimo a quota 48. Incrocia sulla propria strada uno dei peggiori avversari la formazione ospite sia perché i campioni d’Italia in carica hanno l’assoluto bisogno di conquistare punti importanti per alimentare le proprie possibilità di rincorsa ad un piazzamento continentale sia perché i partenopei saranno ulteriormente stimolati dalla voglia di riscattare l’umiliante 0-4 subito lo scorso 19 dicembre nell’incontro degli ottavi di finale di Coppa Italia disputato a Fuorigrotta. Ampiamente deficitario il bilancio degli ultimi due mesi dei ciociari che non vincono una partita dal 3-1 rifilato al Cagliari nel match giocato lo scorso 21 gennaio allo stadio Stirpe. Quattro pareggi e sei sconfitte nelle ultime dieci uscite fotografano al meglio la discesa graduale di una squadra che, nel frangente esaminato, ha mantenuto la porta inviolata solamente nel match di domenica scorsa con il Bologna. I ciociari non hanno snaturato la loro identità, continuano a giocare a viso aperto e a mettere in campo un’idea di calcio propositiva, trovano con buona continuità la via del gol, nella seconda parte della classifica vantano l’attacco più prolifico del torneo, ma pagano dazio ad un ‘impressionante fragilità difensiva che non gli consente di proteggere a dovere la propria porta. Per quanto concerne lo schieramento di partenza Eusebio Di Francesco sembra intenzionato a confermare il 3-4-2-1 nel quale Soulé, uno delle rivelazioni più interessanti del torneo, e Brescianini dovrebbero agire alle spalle del riferimento centrale avanzato Cheddira mentre in difesa, nel caso in cui Bonifazi non dovesse recuperare, è pronto Lirola.

Credit: Frosinone Calcio (pagina Facebook)