Ha del clamoroso quanto comunicato nelle ultime ore sui canali ufficiali della Polisportiva Santa Maria. Nonostante il pareggio, maturato nella gara d’andata di semifinale di Coppa Italia di Eccellenza contro il Portici (0 a 0), in finale di Coppa ci andrà la squadra cilentana. Il motivo è riconducibile al reclamo presentato dalla società a causa di un errore grossolano della società all’ombra del Vesuvio, che ha minato la regolarità del turno da disputarsi.

All’andata, infatti, il Portici di Carannante ha schierato tra i suoi undici un calciatore che nom avrebbe dovuto disputare la gara a causa di una squalifica. Si riporta quanto è stato riportato sul sito della Polisportiva Santa Maria:

«Il Giudice Sportivo ha accolto il reclamo presentato dal club cilentano per l’impiego da parte del Portici nella gara d’andata di un calciatore squalificato, Luigi Velotti, infliggendo al club napoletano la sconfitta per 3-0 a tavolino e l’esclusione dalla competizione come da Regolamento della Coppa Italia Dilettanti 2024/25. Nello specifico, Velotti non aveva scontato una squalifica maturata l’anno scorso nella competizione con la maglia del FC Pompei».

Per tale motivo, si aggiunge, «La Polisportiva Santa Maria Cilento approda, per la prima volta nella sua storia, alla finale di Coppa Italia di Eccellenza regionale, senza dover passare dalla semifinale di ritorno contro il Portici 1906».

FOTO: POLISPORTIVA SANTA MARIA