Torino-Napoli 1-0: seconda sconfitta in campionato per gli azzurri. Attacco non incisivo, l’assenza di Hojlund si fa sentire

Allo stadio Olimpico Grande Torino si sfidano Torino e Napoli, gara valevole per la settima giornata di Serie A. La sfida agli uomini di Marco Baroni, segna per gli azzurri l’inizio di un tour de force da ben sette gare in ventidue giorni, che avrà come missione il mantenimento del primo posto in campionato e la ricerca di altri punti preziosi per il cammino in Champions League. Gli azzurri ripartiranno da un bilancio di sei vittorie e due sconfitte in otto gare, nell’arco delle quali la squadra ha confermato di essere mentalmente sul pezzo e di non aver minimamente perso la fame, la determinazione, la dedizione e lo spirito di sacrificio che l’hanno contraddistinta durante la passata stagione. Il ciclo che i Campioni d’Italia si apprestano ad intraprendere sarà importante per oliare quei meccanismi ancora in fase di perfezionamento e delineare la propria stagione sempre più sulla retta via.

PRIMO TEMPO

Riguardo all’undici titolare degli azzurri, Conte attua tre cambi rispetto alla formazione schierata contro il Genoa e torna al 4-1-4-1 dal primo minuto. Per quanto riguarda l’undici titolare con cui scenderanno in campo gli azzurri, ci sono quattro cambi rispetto alla formazione schierata dal primo minuto contro il Genoa. In casa Napoli continua ad incombere l’emergenza infortuni, ci sono infatti due pesanti indisponibilità dell’ultim’ora, ossia quelle di McTominay e Hojlund, entrambi vittime di noie muscolari. Tra i pali confermato Vanja Milinkovic-Savic, che dunque ha la meglio nel ballottaggio con Alex Meret per la terza partita consecutiva. A comporre la linea difensiva c’è capitan Di Lorenzo ad occupare la corsia di destra, la coppia Beukema-Juan Jesus al centro e Olivera sulla fascia sinistra. Buongiorno è tornato a disposizione ma parte dalla panchina, mentre Rrahmani è ancora fermo ai box e punta al rientro per la sfida al Maradona contro l’Inter. In merito al centrocampo, Gilmour va ad occupare il posto in cabina di regia sostituendo l’infortunato Lobotka. Nel consueto quartetto più avanzato vi sono Neres e Spinazzola larghi con Anguissa e De Bruyne interni. Dunque per la seconda gara di fila c’è una maglia da titolare per David Neres. Politano ha smaltito l’infortunio rimediato durante Napoli-Genoa ma parte precauzionalmente dalla panchina. Nel ruolo di centravanti c’è Lorenzo Lucca.

La gara ha inizio con il Napoli che prova a fare la partita ed il Torino che si difende dietro la propria metà campo. Al quarto d’ora c’è il primo campanello d’allarme per gli azzurri, Vlasic riceve palla da Simeone ed indisturbato sale in cattedra con una percussione centrale ed un tiro rasoterra che si stampa sul palo. Otto minuti più tardi c’è una ghiotta occasione per il Napoli, con Gilmour che apre a sinistra verso De Bruyne il quale tenta il destro a giro e la palla termina a lato di un soffio. Dopo due giri di lancette c’è un’altra grande chance per i partenopei: De Bruyne serve Neres, il quale a sua volta trova la sovrapposizione di Di Lorenzo, che mette al centro un cross basso ed Olivera, solo davanti ad Israel, non riesce a deviare in porta. Al 32′ il Torino si porta in vantaggio: un rimpallo su Gilmour favorisce Simeone, che, solo in area, salta Milinkovic-Savic e spedisce il pallone in rete. Il Napoli lascia molto a desiderare in fase difensiva concedendo spazi troppo in ripartenza al Torino. Pochi minuti dopo il gol gli azzurri si fanno ancora sorprendere con Simeone che vede Pedersen completamente solo in area e Milinkovic-Savic, tramite un’uscita provvidenziale, salva il Napoli disturbando la conclusione dell’avversario. In seguito il Napoli tenta la reazione tornando a farsi vivo nei pressi dell’area di rigore granata, ma senza riuscire a creare reali pericoli. Si va all’intervallo sul risultato di 1-0 per il Torino.

SECONDO TEMPO

Ad inizio ripresa il Napoli prova ad alzare i giri del proprio motore, ma il Torino si difende bene e gli attaccanti, piuttosto sottotono, non riescono a trovare lo spunto giusto. Pur attaccando con continuità, gli azzurri faticano a trovare occasioni nitide. Al 61′ Anguissa colpisce di testa su un cross di Spinazzola ed Israel alza la palla sotto la traversa. Sette minuti più tardi, Lang dalla sinistra serve a rimorchio De Bruyne, il belga calcia di prima col sinistro da ottima posizione ma non inquadra la porta. Al 74′ entrano Politano ed Ambrosino al posto di Neres e Lucca, entrambi decisamente deludenti. Nel finale è un totale assedio del Napoli, che però sembra sempre mancare nell’ultimo passaggio. Al 93′ Politano fa partire un gran tiro a giro e colpisce in pieno il palo, sulla respinta arriva Lang che deposita in rete. Il gol è però annullato in seguito al check del VAR per la posizione di fuorigioco di Lang al momento del tiro di Politano.

Termina così. Il Napoli cade allo stadio Olimpico rimediando una sconfitta che pesa ed accende dei preoccupanti campanelli d’allarme.

TABELLINO

TORINO (3-5-2): Israel; Tameze, Maripan, Coco; Pedersen, Casadei, Asllani (84′ Ismajli), Vlasic (75′ Gineitis), Nkounkou (75′ Biraghi); Adams (84′ Zapata), Simeone (62′ Ngonge)
A disp: Paleari, Pope, Masina, Ilkhan, Ilic, Lazaro, Dembelé, Njie. All. Baroni

NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic – Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus (63′ Buongiorno), Olivera (63′ Lang) – Gilmour (84′ Elmas) – Neres (74′ Politano), Anguissa, De Bruyne, Spinazzola – Lucca (74′ Ambrosino)
A disp: Meret, Ferrante, Gutierrez, Vergara, Mazzocchi, Marianucci. All. Conte

Arbitro: Marcenaro
Rete: 32′ Simeone
Ammoniti: Juan Jesus (N), Lang (N), Israel (T)