Ormai ci siamo, si riparte. Ma con quale obiettivo ?

Finalmente anche il calcio nostrano è vicino alla ripartenza. Nella giornata di domenica, la FIGC ha inviato il protocollo per la ripresa del campionato al Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ed ora il Governo provvederà ad esaminarlo entro il 28 maggio, data nella quale è previsto un incontro tra i vertici della politica e del calcio e in cui dovrebbero arrivare decisioni definitive. Le date indicate per il ritorno in campo, sono quelle del 13 e del 20 giugno. Intanto non è più in vigore il termine dato dall’Uefa al 3 agosto per la conclusione dei campionati e quindi di conseguenza non ci saranno problemi per lo svolgimento delle Semifinali di ritorno e Finale di Coppa Italia. In questi giorni inoltre, stanno partendo gli allenamenti collettivi dopo circa 3 settimane di esercitazioni individuali.

Il Napoli ha ripreso le sedute collettive al Training Center di Castel Volturno, a partire da sabato. In queste prime settimane di allenamento, Gennaro Gattuso ha sin da subito messo a dura prova i suoi con test fisici che hanno dato degli ottimi risultati, a dimostrazione del fatto che la squadra, insieme al tecnico ed al suo staff, è riuscita a lavorare bene anche durante il periodo di quarantena. Però purtroppo, non sono mancati alcuni incidenti causati soprattutto dal lungo periodo di stop, su tutti quello di Kostas Manolas che tra l’altro insieme a Mertens, Insigne e Koulibaly era parso tra i più in forma; il greco è stato vittima di un infortunio muscolare abbastanza serio che potrebbe tenerlo fermo ai box fino ad inizio luglio. Mentre, per fortuna non dovrebbero essere di grave entità i problemi muscolari avuti da Fabian Ruiz, Allan e Llorente.

Gli azzurri alla ripresa, saranno attesi da un intenso tour de force, visto che si giocherà ogni 3 giorni e che la squadra è in corsa su tre fronti. Per questo motivo, bisognerà gestire le forze e si spera di poter avere a disposizione tutta la rosa, si conta di tornare ad avere a pieno regime anche calciatori che negli ultimi mesi erano mancati, su tutti Koulibaly ed Allan, che al meglio delle proprie condizioni, potrebbero sicuramente fare ancor di più la differenza in una squadra che, nelle sue ultime uscite, già si stava mostrando in continuo progresso sotto vari aspetti. Considerato il fatto che Manolas di sicuro salterà le prime partite, soprattutto la presenza di Koulibaly sarà indispensabile. Il lungo stop di sicuro non ha favorito gli azzurri, che senza alcun dubbio stavano attraversando il miglior momento stagionale ed adesso questa ripartenza sarà da considerare come l’inizio di una nuova stagione, il tutto sarà un’incognita e potrà succedere ogni cosa. In vista del ritorno in campo, l’obiettivo del Napoli quindi, dovrà essere quello di ripartire da ciò che di positivo si stava svolgendo prima della diffusione del Virus. In campionato bisognerà innanzitutto mettere al sicuro il piazzamento europeo, indispensabile per il club per restare protagonista in campo internazionale, per non perdere posizioni nel ranking Uefa e per poi eventualmente, nella prossima stagione, provare ad arrivare in fondo all’Europa League; competizione comunque sempre più in crescita sotto l’aspetto economico e che dà la possibilità di scalare posizioni nel ranking.

In definitiva, quindi, probabilmente gli azzurri nella prossima stagione dovranno fare a meno della Champions League; se così dovesse essere si spera soltanto per 1 anno, ovviamente quello di ritornarci tra 2 stagioni sarà un obiettivo primario. Tuttavia, tutto può ancora succedere, si può dire che il raggiungimento del quarto posto è molto difficile ma non impossibile; i partenopei dovranno restare concentrati su se stessi, andare avanti sulla strada intrapresa e provare a dare una continuità sempre maggiore alle prestazioni e ai risultati, per poi saper sfruttare eventuali grandi occasioni.

Gli azzurri esordiranno al Bentegodi contro il Verona, trasferta molto delicata considerando anche che gli scaligeri sono potenzialmente soltanto ad un punto di distacco dal Napoli. Dopo il match contro la Spal al San Paolo, gli uomini di Gattuso potrebbero essere attesi da una durissima serie di 3 partite nel giro di 1 settimana. La bozza di calendario con partenza il 13 giugno infatti prevede: il 24 giugno Atalanta-Napoli, il 28 Napoli-Roma e il primo luglio Napoli-Inter di Coppa Italia. Si tratterebbe di 3 sfide crocevia per la stagione del Napoli, visto che nelle gare contro Atalanta e Roma potrebbero esserci in gioco le possibilità, seppur remote, di avere speranze concrete di raggiungimento del quarto posto, mentre contro l’Inter c’è una Finale di Coppa Italia da conquistare dopo la preziosa vittoria dell’andata a San Siro.

Diversi calciatori azzurri in questi giorni, hanno dichiarato che la squadra considera la vittoria della Coppa Italia come il principale obiettivo del finale di stagione, è l’occasione giusta per tornare a vincere un trofeo, cosa che non accade dalla Supercoppa Italiana vinta nel 2014 a Doha ai calci di rigore contro la Juventus. Dopo le 3 suddette partite (sempre se la bozza di calendario sarà confermata), il Napoli, sino alla terzultima giornata, ha un calendario un po’ meno insidioso, ma comunque con sfide ostiche, in trasferta contro Genoa, Bologna e Parma e in casa con Milan, Udinese e Sassuolo.

Ma il Napoli compatto, ben messo in campo, solido difensivamente ed efficace nel giro palla visto prima del lockdown, può sicuramente puntare a fare tanti punti e a battere chiunque, così come è stato dimostrato nelle vittorie contro Lazio, Inter e Juventus. Gli azzurri concluderanno poi il loro campionato, con i big match contro Inter e Lazio. Per quanto riguarda la Champions League, il ritorno degli Ottavi di Finale contro il Barcellona, potrebbe disputarsi il prossimo 8 agosto.

Intanto sembra aver avuto un lieto fine la telenovela di questa quarantena, ovvero il rinnovo di Dries Mertens. Dopo alcuni giorni di grande paura, nei quali il belga sembrava indirizzato verso l’Inter e in cui i tifosi hanno totalmente invaso i social chiedendo a gran voce la permanenza del proprio idolo, nella scorsa settimana la situazione è cambiata in positivo ed adesso “Ciro” è ad un passo dal firmare il rinnovo di contratto con il Napoli, manca soltanto l’ufficialità. Mertens nonostante già a partire da gennaio avesse la possibilità di trattare con un altro club, tra le varie ipotesi per il suo futuro ha sempre dato priorità assoluta alla permanenza in azzurro, dando conferma del proprio attaccamento alla maglia e alla città.

Accordo trovato sulla base di un contratto di 2 anni, con opzione per il terzo, di circa 12 milioni complessivi considerando i vari bonus, tra cui quello di 2 milioni alla firma. In questa vicenda è stato fondamentale anche Rino Gattuso, che ha instaurato un gran rapporto con il belga e che ha fatto da mediatore con la società per far sì che si arrivasse alla soluzione che tutti volevano si avverasse.

Quindi il Napoli potrà continuare a puntare su di un calciatore già pienamente nell’olimpo della propria storia, a dir poco determinante dentro e fuori dal campo e su di un bomber da 121 gol complessivi con il club, di cui 87 soltanto nelle ultime 4 stagioni. Ormai Dries è legato indissolubilmente a Napoli città e squadra, è sempre più destinato a chiudere la carriera in azzurro per poi rimanere anche in veste di dirigente; insomma, la storia tra “Ciro” e il Napoli è già lunga ed intensa ma ancora tutta da vivere e raccontare. Mister Gattuso, in procinto di firmare un triennale, ha dato l’ennesima dimostrazione di quanto, già in questi primi mesi, sia stata determinante la sua figura per le sorti azzurre.

Con il passare del tempo il tecnico sta entrando sempre più in sintonia con la squadra, dopo esser stato molto bravo a riunire il gruppo e a fargli ritrovare fiducia nei propri mezzi, una perfetta impostazione tattica, prestazioni e risultati, oltre ad aver riportato l’entusiasmo della gente. Difatti ogni singolo calciatore della rosa, quando interviene ai microfoni, spende bellissime parole per il proprio mister e per ciò che costui ha saputo trasmettergli. Inoltre, una certa complicità è stata raggiunta anche con il DS Cristiano Giuntoli ed ovviamente ciò può essere determinante anche in chiave mercato. Dopo un periodo di grande preoccupazione, il futuro del Napoli sembra essere tornato al sicuro e in buone mani.
Non resta che aspettare la ripresa.

Felice B. De Martino