La proposta della Lega di serie A di bloccare le retrocessioni in caso di nuovo stop del campionato, ha suscitato,a giusta ragione, polemiche in tutto il mondo del calcio. Domani però, a meno di clamorose sorprese, la proposta sarà bocciata dalla FIGC, ma nell’edizione odierna del Corriere dello Sport il presidente del Benevento Oreste Vigorito ha puntualizzato alcuni punti fondamentali. Di seguito vi proponiamo uno stralcio dell’intervista del numero uno giallorosso:
“Il Benevento ha 22 punti di vantaggio rispetto alla terza. Tre mesi fa fui molto chiaro: il Benevento è disposto ad accettare qualsiasi decisione, ma la condizione necessaria è che il tutto sia nell’ interesse del calcio. Ma se a prevalere sarà una lobby, la stessa che in questo periodo sta mettendo in seria difficoltà la ripartenza, prevedo spiacevoli conseguenze.
Posso mai accettare che il Brescia resti in serie A con 16 punti e il Benevento in B con 69 non venga promosso? E’ un qualcosa che non si può accettare.
Nel caso in cui prevalessero gli interessi della lobby, ovvero la mia squadra non promossa in serie A, il Benevento uscirebbe dal calcio e i Vigorito se ne andrebbero. Sarebbe la fine di una realtà bella, sana e virtuosa. “
