Genoa-Napoli: Osimhen squalificato, Spalletti studia come sostituirlo. Demme e Zielinski out, scelte obbligate a centrocampo

Dopo l’esordio con vittoria al Maradona contro il Venezia, il Napoli si appresta ad affrontare il Genoa di Ballardini nella prima trasferta del suo campionato. Gara in programma domani allo stadio Luigi Ferraris con il fischio d’inizio fissato per le ore 18:30. Partire con il piede giusto era molto importante per il morale, perché vincere aiuta a vincere e diffonde quell’entusiasmo di cui l’intero ambiente necessita per lasciarsi alle spalle il brutto epilogo della passata stagione. Una prova sicuramente positiva quella fornita dagli uomini di Spalletti alla prima stagionale, tre punti portati a casa anche con personalità in una gara che con l’espulsione di Osimhen, l’infortunio rimediato da Zielinski e il primo calcio di rigore non realizzato, stava per mettersi non sul binario giusto. La reazione della squadra è stata ottima e ora in quel di Genova, gli azzurri dovranno provare a dare continuità ai primi tre punti per far sì che partita dopo partita aumenti la fiducia e la consapevolezza della propria forza. In una Serie A che per ora sembra non avere un padrone e che si prevede equilibrata come non mai tra le prime sette della classe, è fondamentale non lasciare punti per strada in un determinato tipo di gare, perchè, come accaduto nella scorsa stagione, potrebbero essere i minimi dettagli a fare la differenza. Il Napoli sin da queste battute iniziali è chiamato a dei segnali forti, a dare dimostrazione di come, sotto la guida di un tecnico della personalità ed esperienza di Luciano Spalletti, la strada intrapresa per il salto di qualità sia quella giusta e possa portare ad un campionato stabilmente al vertice. Il primo passo da fare sarà il non ripetere quegli errori che nella scorsa annata sono costati cari, poi allo stesso tempo c’è ovviamente da augurarsi il non ripetersi delle avversità legate agli infortuni e alle lunghe assenze di uomini chiave che hanno inevitabilmente influito.

Di fronte ci sarà un Genoa reduce dalla pesante sconfitta contro l’Inter, un match nel quale gli uomini di Ballardini sono caduti sotto i colpi dei nerazzurri senza mai entrare realmente in partita. Ma quella di Genova è storicamente una trasferta ostica e si tratta dunque di un avversario da non sottovalutare e che spesso tra le mura amiche riesce a dare il meglio ed a creare molte insidie anche alle big. Il club di Preziosi si è rinforzato molto sul mercato nel corso di questa settimana, con innesti del calibro di Caicedo e Lammers; inoltre nelle prossime ore firmerà un contratto con i liguri anche l’ex difensore del Napoli Nikola Maksimovic. Calciatori che non essendo ancora ufficialmente del Genoa non prenderanno parte alla gara di domani.

Ballardini si schiererà con il suo classico 3-5-2. Tra i pali Sirigu. In difesa linea a tre con uno tra Vanhuesden e Braschi che si contendono il posto da titolare, il messicano Vazquez e Criscito. A centrocampo dovrebbero esserci Sabelli e Cambiaso sugli esterni con nel mezzo Hernani, Badelj e Rovella. In attacco le due punte saranno con ogni probabilità Pandev e Kallon.

Spalletti dovrà invece fare a meno di Victor Osimhen, a cui il giudice sportivo ha inflitto due giornate di squalifica per l’espulsione in Napoli-Venezia, ricevuta in seguito ad un gesto di stizza nei confronti di un avversario. Ma la SSC Napoli ha presentato ricorso e spera nella riduzione della squalifica per poter avere il proprio numero 9 in campo contro la Juventus. Tra i pali ci sarà nuovamente Meret. In difesa si va verso la conferma dell’intera retroguardia con Di Lorenzo sulla fascia destra, la coppia Manolas-Koulibaly al centro e Mario Rui sulla corsia opposta. A centrocampo non sarà disponibile Piotr Zielinski dopo il trauma contusivo rimediato domenica scorsa. A sostituire il polacco ci sarà Elif Elmas, che è stato tra i migliori in campo contro il Venezia e che già durante il preparazione era parso in grande spolvero. Dunque il terzetto vedrà obbligatoriamente Fabian Ruiz ed Elmas nella posizione di mezz’ala con Lobotka ad agire da vertice basso. In attacco dubbi su chi sarà schierato nel ruolo di prima punta. Spalletti non sembra intenzionato a puntare dal primo minuto su Andrea Petagna, in quanto il centravanti ex Spal non è al meglio della condizione fisica. Di conseguenza uno tra Insigne e Lozano andrà ad agire da falso nueve. Un ruolo che il capitano azzurro ha egregiamente ricoperto domenica scorsa nel momento in cui la squadra è rimasta in dieci uomini, oltre che in Nazionale in alcuni tratti della Semifinale e Finale dell’Europeo. Per ora gli indizi sembrano dunque portare ad un tridente offensivo con Politano e Lozano ai lati di Insigne.

Probabili formazioni

Genoa (3-5-2) Sirigu – Vanheusden, Vazquez, Criscito – Sabelli, Hernani, Badelj, Rovella, Cambiaso – Pandev, Kalloni. All. Ballardini

Napoli (4-3-3) Meret – Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui – Fabian Ruiz, Lobotka, Elmas – Politano, Insigne, Lozano. All. Spalletti

Foto: SSC Napoli

Video