Spalletti in conferenza: ” Ounas resta. Mercato? Vedremo ..”

L’allenatore azzurro ha presentato ai media la sfida di domani contro il Genoa. Queste le sue parole durante la conferenza stampa al Konami Training Center di Castel Volturno.

Che cosa si aspetta di diverso nella trasferta di domani?

“Mi aspetto che ci sia un seguito al lavoro fatto finora. Ogni volta analizziamo la partita fatta, si guardano i particolari e si valutano con i calciatori. Abbiamo notato che abbiamo fatto bene molte cose nonostante le difficoltà della partita”.

Come pensa di sostituire Osimhen?

“Mi sono accorto che voi giornalisti avete le sentinelle che guardano da dietro al muro. C’è solo un dubbio, lasciatemelo, altrimenti non ci sono notizie per domani”.

Come il Napoli ha imparato a superare le difficoltà nella partita?

“Il Napoli ha sempre fatto cose bellissime. La cosa fondamentale è avere la personalità di non lasciarsi influenzare dagli episodi, e noi l’abbiamo fatto molto bene. Il rigore sbagliato poteva essere un episodio complicato da superare, ma ne siamo usciti bene”.

Il Genoa può essere una trappola?

“Meglio non guardare la partita che hanno fatto con l’Inter perché la partita di domani sarà molto diversa. Lo stadio è molto caldo, e quindi è una partita trappola. Noi dobbiamo avere personalità contro chiunque, esibire le nostre qualità, pur adattandoci ad ogni situazione”.

Come cambiano gli equilibri in campionato senza un campione come Cristiano Ronaldo?

“Continueremo comunque a vederlo giocare. Fino a ieri era un nostro vicino di casa e potevamo analizzarlo da molto vicino. È un grande campione, e questo influenza anche i compagni. Tuttavia nel nostro campionato ci sono tanti altri giocatori forti al di là di Ronaldo”.

Quali sono gli equilibri del campionato secondo lei?

“Ci sono 7 squadre che si giocheranno le posizioni di vertice, ma ci saranno tanti fattori da tenere in considerazione nell’arco di una stagione, e questi possono fare la differenza”.

Ha buttato via le catene o ha ancora paura?

“Sono rimasti tutti, e sono felice”.

Cosa ne pensa della sentenza del Giudice Sportivo?

“Bisogna aspettare il ricorso, e stare calmi. I ragazzi hanno fatto un cartello e lo hanno firmato ma non posso svelare i contenuti”.

Si aspetta qualcosa dal mercato?

“Sono contento della completezza della rosa. La società è attenta, se ci saranno occasioni importanti sicuramente valuterà”.

Quanto sarà sperimentale la squadra domani?

“Non abbiamo tanti problemi, ci sono tanti calciatori lì davanti. Lozano, Insigne, Ounas che resta con noi, sono tutte opzioni. C’è anche Petagna che sa fare benissimo la prima punta, è il suo ruolo”.

Nella calma che avete mantenuto all’esordio, c’è la personalità di una squadra che può ambire allo scudetto?

“C’è la personalità che ci chiede la città. Lorenzo ha calciato il secondo rigore dopo aver fallito il primo e si è comportato da capitano, un ruolo nel quale ci si aspetta sempre qualcosa in più. Ha mandato segnali importanti e la squadra lo segue nella sua personalità”.