Non è iniziato benissimo il campionato del Genoa, anzi, piuttosto male. Il 4-0 rimediato dai ragazzi di Ballardini a San Siro contro l’Inter impone un cambio di marcia immediato, a partire da domenica quando ospiteranno a Marassi il Napoli di Spalletti.
Il clima in casa Genoa è tutt’altro che sereno, infatti si è parlato molto delle tensioni fra il tecnico Ballardini e il presidente Enrico Preziosi. Il motivo principale delle frizioni tra i due è il mercato, con l’allenatore che ha lamentato, arrivando a minacciare addirittura le dimissioni, il mancato rinforzo della squadra in seguito alle cessioni importanti, come quella di Shomurodov alla Roma. La risposta del presidente però pare essere arrivata proprio attraverso il mercato, infatti sono attesi in queste ore in città sia Maksimovic, svincolato dal Napoli e di Caicedo, attaccante che nella Lazio non sentiva la fiducia del nuovo tecnico Maurizio Sarri. Altri obiettivi del club rossoblu sono Lammers dell’Atalanta e Fares della Lazio.
Non dovrebbe comunque cambiare molto per quanto riguarda la formazione titolare che affronterà il Napoli di Spalletti, infatti sembra che Ballardini voglia dare fiducia agli uomini che hanno giocato e perso contro l’Inter, anche perché non ci sarebbe tempo per i nuovi arrivi, che in ogni caso subentrerebbero a gara in corso.
Qualche mese fa, proprio il Genoa fece lo sgambetto al Napoli, con l’ex Goran Pandev che con la sua doppietta regaló ai suoi i tre punti. Stavolta si punterà anche sull’assenza del centravanti azzurro Osimhen e di Zielinski, elementi fondamentali, la cui assenza può incutere una fiducia in più nei liguri.
Con la riapertura degli stadi, il tifo rossoblu riabbraccerá la squadra, e non ci sarà alcuna contestazione, solo incitamento per caricare i giocatori ed evitare figuracce come quella dell’esordio. Ci saranno anche i supporters azzurri a riempire gli spalti del Ferraris, fornendo una cornice perfetta per una sfida ad alta tensione.
