Dopo il brusco stop contro il Taranto, la Juve Stabia di mister Colucci ritorna in campo mell’infrasettimanale validi per la nona giornata di Serie C-Girone C. Avversario di giornata è il Foggia del neo-mister Gallo, reduce da una prestigiosissima vittoria contro il Crotone ma soltanto quindicesimo in classifica. Colucci che, insieme alle prime critiche per la prova in terra pugliese, deve fare i conti con il problema dell’infermeria con, in particolare, Silipo e Cinaglia, usciti malconci dalla passata sfida e, pertanto, indisponibili, contro il Foggia. La squadra gialloblu schiera il nuovo arrivato Santos, che agirà con Pandolfi e Scaccabarozzi nella manovra offensiva.
PRIMO TEMPO
Ritmi decisamente compassati nei primi minuti. La prima vera occasione del match arriva al ventesimo ed è per gli ospiti: il Foggia approfitta di due pasticci, prima di Gerbo a metà campo e poi di Barosi, e con Frigerio va al tiro a colpo sicuro ma è provvidenziale Maselli a salvare sulla linea. Cinque minuti dopo Barosi si riscatta su un tiro ravvicinato di Vuthaj. Il primo squillo della Juve Stabia arriva al 31’ con il più propositivo dei suoi, vale a dire Santos che, solo in area, riceve un cross dalla destra e colpisce a lato di testa.
La svolta potenziale della gara arriva a pochi istanti dal duplice fischio ma non è un gol bensì un’espulsione, quella di Vuthaj, per somma di ammonizione. L’attaccante foggiano paga una gomitata a Mignanelli ravvisata dall’arbitro durante un’azione offensiva ospite. Il primo tempo si chiude, dunque, in parità ma solo per il risultato.
SECONDO TEMPO
La Juve Stabia si riversa stabilmente negli ultimi venti metri del Foggia, attento e stretto nel non regalare profondità e grandi occasioni ai gialloblu di mister Colucci ma addirittura pericoloso, al 72’, con Malomo che colpisce la traversa con un colpo di testa a Barosi battuto. La partita è viva, con il Foggia che prende coraggio, ma proprio quando i pugliesi provano ad alzarsi arriva il gol della Juve Stabia ed è la prima gioia di Christian Santos che, all’81′, indisturbato in area, colpisce magistralmente di testa su un cross dalla sinistra del neo-entrato Bentivegna, e spedisce alle spalle di Nobile per l’1 a 0 della Juve Stabia. Il Foggia, però, rimane vivo e sfrutta un atteggiamento più speculativo dei padroni di casa, intenti a coprirsi. Al minuto 87’ il neo-entrato Ogunseye riceve in area un cross perfetto di Costa e batte Barosi con un colpo di testa in tuffo che ammutolisce il Menti. È l’ultima emozione di un match in cui la Juve Stabia dimostra di vivere il primo vero momento difficile della stagione, con un turno infrasettimanale che moltiplica, quindi, le scorie mentali e i dubbi in vista dello scontro con il Catanzaro capolista del prossimo fine settimana.
JUVE STABIA (4-3-3): Barosi; Maggioni, Tonucci, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Maselli (73’ Berardocco), Altobelli (73’ D’Agostino); Pandolfi (62’Zigoni), Santos (87’ Della Pietra), Gerbo (62’ Bentivegna). A disp. Russo, Maresca, Dell’Orfanello, Carbone, Ricci, Guarracino, Picardi, Vimercati. All. Leonardo Colucci.
FOGGIA (3-5-2): Nobile; Garattoni, Rizzo (85’ Ogunseye), Malomo, Chierico (68’ Odjer), D’Ursi (68’ Tonin), Sciacca (46’ Di Pasquale), Pettermann (85’ Peralta), Frigerio, Costa, Vuthaj. A disp. Illuzzi, Domingo, Schenetti, Papazov, Leo Daniel, Peschetola, Nicolao, Iacoponi. All. Fabio Gallo.
Marcatori: 81’ Santos, 87’ Ogunseye. Espulsi: 45’Vuthaj. Ammoniti: 21’Tonucci, 42’Maselli, 56’ Chierico, 87′ Della Pietra, 90’ Costa, 91’ Scaccabarozzi. Arbitro: Giordano di Novara. Assistenti: Regattieri-Franco. IV ufficiale: Molinaro.
Fonte foto: pagina ufficiale S.S. Juve Stabia
