Esordio casalingo da applausi per il Neapolis che nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone 3 del campionato di serie A Femminile annichilisce 61-0 il Cus L’Aquila e conserva così il primato in classifica.
Il quindici partenopeo offre un’impressionante dimostrazione della propria forza perché approccia bene il match, sblocca subito le ostilità con la meta di Michela Terrin, non cala mai la soglia attenzionale e chiude il match con ben undici mete a referto, sette delle quali nella prima frazione; completano lo score i tre piazzati, aspetto del gioco che costituisce forse il margine di crescita più grande per le padrone di casa. Chi osserva la partita può ammirare la dirompente forza d’urto di una squadra che pur essendo composta da quindici giocatrici diverse si muove in campo come un’unica entità secondo meccanismi sincronizzati al millesimo di secondo. L’eccellente lavoro svolto nel tempo dall’head coach Luca Stornaiuolo e dal suo staff ha consentito di plasmare un collettivo che ha una precisa identità di gioco all’interno della quale anche le giovanissime promosse in prima squadra quest’anno non hanno fatto alcuna fatica ad entrare.
Timbrano il cartellino nel primo tempo mete di Michela Terrin. Nadia Cinque, Giulia Puglisi, Giulia Petrucci, due mete di Asia Buono e Annamaria Cinque. Nel secondo tempo mete di Maria Angela Bernardo, Marianna De Dilectis, Nadia Cinque, Dalila Olivieri. Le trasformazioni delle mete sono tutte a firma di Giada Maggio.
A commentare il netto successo casalingo sono l’head coach Luca Stornaiuolo e Anna Cinque
Luca Stornaiuolo
Perfetto l’approccio alla gara, le ragazze sono state concentrate per tutti gli 80 minuti concedendo pochissimo al CUS Aquila, squadra che ha comunque giocato un buon rugby propositivo ma oggi le mie ragazze hanno concesso davvero pochissimo possesso palla alle avversarie. Abbiamo nettamente vinto la sfida sui punti di incontro dove eravamo sempre presenti e vincenti, la mischia e la touche hanno garantito sempre ottimi rifornimenti di gioco. Buona la gestione tattica della linea mediana che mantenuto la giusta lucidità e concentrazione per tutta la gara. Sono soddisfatto del lavoro fatto in campo. Ora prepariamo le prossime sfide, che saranno complicate, così da chiudere un 2024 nel migliore dei modi. Sono fiducioso perché questo gruppo è validissimo
Anna Cinque
È sempre un’emozione scendere in campo con le mie compagne di squadra, oggi era la prima in casa e per noi era importante dimostrare da subito quanto abbiamo lavorato. Credo che finalmente si possa dire che abbiamo fatto un bel gioco di squadra dove non c’è più la frattura di una volta tra avanti e tre quarti. Non conoscevamo le nostre avversarie e questo ci ha spinto ad essere più grintose ed aggressive senza calare il ritmo e la carica agonistica fino all’ultimo minuto.
Credit: Luigi Petrucci
