Esclusiva CNP – Giovanni Piccolo della Mariglianese si presenta: “Possiamo ambire al salto di categoria. Sul San Vitaliano…”

Il nuovo acquisto della Mariglianese, club del girone C di Prima Categoria, Giovanni Piccolo, nella giornata di ieri, Venerdì 24 Gennaio, ha deciso di rilasciare un’intervista esclusiva ai nostri microfoni di Campania Nel Pallone, dove si è presentato ai tifosi biancazzurri e ha parlato della sua esperienza a San Vitaliano.

Come tu sai, il San Vitaliano domani, Domenica 26 Gennaio, affronterà, in un match che potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti del campionato gialloblù, il Montoro. Perché hai deciso di abbandonare il club in questo momento delicato?

“La decisione di lasciare il club è stata per motivi puramente lavorativi. A causa del lavoro infatti non riuscivo ad allenarmi con il gruppo. Auguro al San Vitaliano di raggiungere quanto prima la salvezza perché se lo merita.”

Come già detto dalla Mariglianese nel comunicato con cui sei stato presentato, per te si tratta di un ritorno. Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a tornare a Marigliano?

“Beh, sono tornato a Marigliano perché conservo un buon ricordo di questa società e di questa città. Poi provo una grande stima per la famiglia Amore e per il mister Aliperti. Loro appena sono tornato, mi hanno accolto con tanto affetto.”

San Vitaliano è stata senza dubbio un’esperienza molto significativa della tua carriera. Nella squadra della tua città hai passato due stagioni piene di emozioni. Qual è il ricordo che ti rimarrà più impresso?

“Il ricordo più bello che ho con il San Vitaliano è senza dubbio il mio primo gol con la maglia gialloblù. Avevo 16 anni e segnai in una partita combattutissima e pirotecnica con l’AC Ottaviano. Quella gara terminò 4-3 per noi.”

La Mariglianese è sesta nel girone C di Prima Categoria ed è a tre lunghezze dalla zona playoff. Pensi che in questa seconda parte di stagione riuscirete a qualificarvi per i playoff?

“Questo, come tu sai, è il primo anno della Mariglianese in Prima Categoria. Nonostante questo non fosse l’obiettivo iniziale, ce la metteremo tutta per raggiungerlo e per regalare alla città di Marigliano tante soddisfazioni.”

Quest’estate hai riportato un brutto infortunio che ha influenzato, e non poco, la stagione corrente. Pensi lo stesso di riuscire a fare la differenza in Prima Categoria?

“Farò il possibile per ripagare la fiducia che mi è stata data dalla società. L’infortunio, come hai detto tu, ha caratterizzato la mia annata calcistica però posso garantire ai tifosi e al club che lo sto superando.” 

Come hai trovato la squadra al tuo arrivo? Pensi che questa rosa può ambire la qualificazione ai playoff per la Promozione?

“Ho trovato un ambiente compatto e super accogliente. La rosa è molto determinata e sono sicuro che grazie al lavoro maniacale del mister, che pretende sempre il massimo prima da se stesso e poi da noi tesserati, può ambire al salto di categoria.”

In questa prima parte di stagione ti abbiamo visto prevalentemente in azione con la juniores di mister Sasso. Cosa ne pensi di quel gruppo e soprattutto chi sono per te gli elementi più promettenti?

“Posso spendere solo belle parole per la juniores di mister Sasso. Sono un gruppo fantastico guidato da un allenatore determinato e competente. Il mister, proprio come mister Aliperti, pretende molto prima da se stesso e poi dai suoi ragazzi. Gli elementi più promettenti della rosa sono sicuramente Gaetano Milano, il capitano Simone Caputo, Francesco Piemonte, Lorenzo Guarino e il nuovo arrivato Francesco Bonavolontà. Loro, come tutti i ragazzi del gruppo, sono ragazzi dotati di grande tecnica e di elevata intelligenza calcistica. Sono calciatori che s’impegnano duramente ogni giorno per migliorarsi, auguro il meglio a tutti loro.

Il San Vitaliano, nonostante abbia una campagna acquisti importante, non ha rispettato le aspettative dei tifosi in questa prima parte di stagione. Quali sono secondo te le cause di ciò?

“Questa parte di stagione è stata caratterizzata da episodi che hanno portato a risultati negativi, la squadra meritava sicuramente qualcosa in più. Spero, come ho detto prima, che questa squadra trovi la salvezza quanto prima. Se lo meritano i ragazzi e se lo merita la società.”

Foto: Profilo Instagram @giovannipiccolo8// ASD Sporting Pietrelcina