Esclusiva CNP – Il presidente del Città di Brusciano, Ruopolo Riziero Corrado: “Il nostro obiettivo è riportare nel modo più coinvolgente possibile il calcio a Brusciano. Sul girone C…”

Pochi giorni dopo la vittoria per 3-0 del Città di Brusciano sulla Mariglianese, fra le mura amiche del Comunale (NA), il presidente dello stesso club Città di Brusciano Corrado Ruopolo Riziero, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai nostri microfoni in cui ha fatto luce sugli obiettivi della società.

Il Città di Brusciano, come ben sa, è attualmente al primo posto del girone C di Prima Categoria ed è a +5 dalla seconda classificata, l’SSC Casoria. Lei, ad inizio stagione, s’immaginava un posizionamento simile? Poi, nel caso in cui la sua squadra non riesca a raggiungere la promozione diretta in Promozione, come vi comporterete?

“Fin da inizio stagione ci siamo fissati l’obbiettivo di riportare nel modo più coinvolgente possibile il calcio a Brusciano provando a disputare un campionato ambizioso. Guardiamo la classifica ma fino ad un certo punto. La nostra vittoria principale è quella di dare un momento di svago ogni domenica incidendo anche sul piano sociale. Rappresentiamo un paese e lo faremo con il giusto spirito di abnegazione.Siamo una società che cerca nel suo piccolo di far sentire i propri calciatori dei professionisti.”

Settimana scorsa, l’allenatore dell’Avella, Giuseppe Maietta, ha detto, a telecamere spente, che secondo lui una squadra di Prima Categoria batterebbe una squadra di Promozione perché nella vostra categoria non c’è una limitazione sugli over. Lei pensa che mister Maietta abbia ragione?

“Io sono convinto che il nostro raggruppamento sia il più complesso. Il girone C di Prima Categoria contiene a mio avviso quattro o cinque realtà che, in Promozione, potrebbero tranquillamente lottare per i playoff. Concordo con il pensiero di mister Maietta perché in Prima Categoria si esprime meno gioco e si punta molto sull’esperienza. Squadre di Promozione farebbero fatica in un contesto come quello di quest’anno.”

Uno dei punti di forza del Città di Brusciano è sicuramente la giovinezza dello staff e dei propri calciatori. Basta pensare al fatto che il vostro vice allenatore, Domenico Auriemma, è uno dei più giovani della categoria. Pensa anche lei che la freschezza dei membri della società stia aiutando il Brusciano a fare il campionato che sta facendo?

“Mister Domenico Auriemma e mister Della Marca insieme rappresentano un tandem perfetto di esperienza e vivacità. Tutta la rosa, oltre che la compagine societaria, è molto giovane; l’essere “giovani e spregiudicati”, senza pressioni esterne né societarie è risultato l’arma vincente di quest’anno; dare la giusta tranquillità soprattutto mentale è stato fondamentale per raggiungere questo obbiettivo sicuramente non prefissato.”

Nel caso in cui il Città di Brusciano riesca ad essere promosso in Promozione. Quali sarebbero gli obiettivi della società? Si continuerebbe con la linea citata prima o si cambierebbe?

“Per adesso non ci pensiamo. Sicuramente si agirà per svolgere un campionato ambizioso ma, come quest’anno, guarderemo partita dopo partita tracciando una linea di bilancio a fine campionato.”

Il Città di Brusciano è una società molto attiva sui social ed è tra le poche che ha uno store in cui i tifosi possono acquistare i gadget della squadra. Lei pensa che avere una gestione dei social come la vostra sia una cosa che potrebbero fare tutte le società dilettantistiche?

“Secondo me dipende dalla realtà. Brusciano ha fame di calcio; si ama la squadra quasi come il Napoli e per questo approfitto della domanda per ringraziare i tifosi. Abbiamo dato un’impronta emotiva ai nostri profili social e abbiamo cercato di coinvolgere in ogni modo la comunità. Per adesso ci godiamo il momento e per quanto possibile ogni domenica cerchiamo di regalare un alternativa piacevole a chi ci segue.”

Crediti foto: Profilo Instagram @cittadibruscianocalcio