Allo Stadio Comunale di Ottaviano (NA) va in scena San Vitaliano – Montesarchio, gara valevole per la ventesima giornata del girone C di Promozione. I gialloblù di mister Mele arrivano al match del Comunale nel miglior modo possibile: i vesuviani sono riusciti a ritrovare, dopo 92 giorni, due risultati utili consecutivi e già da diverse settimane stanno migliorando, grazie al minuzioso lavoro di Luigi Mele, il proprio gioco. Il club sanvitalianese, reduce dal pirotecnico pareggio per 2-2 con il Montoro, diretta concorrente per la corsa salvezza, arriva però anche con diverse assenze: non saranno a disposizione del tecnico Antonio Capogrosso per infortunio e Simone Signoriello per squalifica. Gli ospiti giungono invece con l’obiettivo di ritrovare un appuntamento con una vittoria che manca da diverse settimane. Gli uomini di Tranfa, nonostante ciò, sono comunque al quinto posto in classifica, in piena zona playoff, e sono seguiti da un gran numero di tifosi provenienti dalla città sannita.
Primo tempo
Il match è subito molto acceso ed emozionante. Il San Vitaliano, supportato dai propri tifosi, dal presidente Alaia e da mister Mele, si getta subito in avanti e trova con un colpo di testa di Di Pietro la rete del vantaggio. Il gol però viene annullato dall’arbitro Gaetano Frasca di Salerno che punisce un leggero tocco ai danni di un difendente avversario dell’ex attaccante del Cardito. Il Montesarchio non resta a guardare e prova subito a rendersi pericoloso con un tiro al volo, terminato alto, di Iannariello. I montesarchiesi non demordono e, grazie al loro pubblico, riescono a trovare la forza di mettere con le spalle al muro il San Vitaliano. Gli azzurri iniziano un lungo assedio dove lasciano partire diverse conclusioni che o terminano sul fondo o vengono abilmente respinte da Buccelli. Nel finale di primo tempo, quando sembrava che la prima frazione di gioco potesse concludersi tranquillamente con un pareggio a reti bianche, arriva l’episodio che cambia il match: su una palla alta, il giovane difensore gialloverde Luca Lanzaro si rende partecipe di un duro intervento che obbliga il direttore di gara ad espellerlo. Nell’ultima azione del primo tempo, tuttavia, il San Vitaliano ha addirittura un’occasione per passare in vantaggio con Carannante. L’ex Acerrana però calcia la sfera troppo violentemente e sciupa malamente una promettente occasione da gol.
Secondo tempo
Dopo un finale di primo tempo acceso e molto nervoso, i gialloverdi scendono in campo con più calma ed iniziano il secondo tempo nel miglior modo possibile: sugli sviluppi di un calcio piazzato calciato da Ciro Quaranta, Enea Coppola si avventa con decisione sul pallone e realizza di testa la rete dell’1-0. Gli uomini di Tranfa però non demordono e si rigettano subito in avanti per rimontare il risultato. Il pareggio infatti arriva subito: sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato, Saveriano colpisce in maniera fortuita il pallone di testa e batte un incolpevole Buccelli. Il pareggio gasa i tifosi montesarchiesi presenti al Comunale e incita ancora di più gli azzurri. Pochi minuti dopo, Petrone sfrutta la sua classe innata e dopo aver controllato un pallone difficile, aiutandosi forse con un tocco di braccio, lascia partire un tiro al volo imparabile per Buccelli. La rete montesarchiese fa impazzire di gioia i supporters presenti e getta nello sconforto i sanvitalianesi che provano timidamente a protestare con il direttore di gara. Contrariamente a quanto si possa pensare, gli uomini di Mele, nonostante l’inferiorità numerica, provano di tutto per cercare di trovare il pareggio, prezioso visto il risultato finale di 1-1 nell’altra sfida salvezza fra Vico Calcio e Montoro. I gialloverdi ci provano in diverse occasioni ma i loro tentativi vengono neutralizzati dalla difesa ospite. Il finale però è ancora tutto da scrivere: Quaranta entra in area di rigore e lascia partire un tiro parato abilmente dal giovane La Rocca, Di Pietro, avventatosi subito sul pallone, cerca di concludere a rete ma viene vistosamente atterrato da un difendente avversario. L’arbitro però non concede il calcio di rigore e manda su tutte le furie il classe 1991. Proprio quando sembrava che la gara fosse chiusa in favore degli ospiti, arriva l’episodio che cambia tutto a pochi minuti dalla fine: su un cross in area del solito Quaranta, La Rocca esce a vuoto e sbatte su un suo compagno. L’impatto tra i due alza la sfera a mezz’altezza e Porcaro d’istinto lascia partire una stupenda rovesciata che riporta in parità la gara. I vesuviani esplodono di gioia per il ritrovato pareggio ma, per la troppa eccedenza nell’esultanza, divengono bersaglio dei tifosi ospiti che lanciano al loro indirizzo bottiglie ed altri oggetti. Il guardalinee Trotta ed alcuni tifosi ospiti più anziani, ausiliati da qualche membro della società presente sugli spalti, riescono a calmare la situazione e a non obbligare l’arbitro Frasca a sospendere la gara. Gli ultimi sprazzi di gara poi sono ancora più sorprendenti ed emozionanti: i vesuviani tentano subito di sfruttare la botta psicologica degli avversari e con quattro contropiedi sfiorano il gol del vantaggio. Da segnalare il tentativo di coast to coast del neoentrato Cacace che, voglioso di rifarsi dopo l’errore con il Montoro, parte dalla propria area e, dopo aver superato diversi avversari, arriva a tu per tu con La Rocca ma la sua conclusione, viziata dalla stanchezza che comporta uno sforzo fisico simile, termina sull’esterno della rete.
Il San Vitaliano pareggia 2-2 una gara pazza che dimostra la voglia dei gialloblù di essere vivi e di essere pronti a lottare fino all’ultimo secondo. Il Montesarchio, invece, esce tra i fischi e i cori di disappunto dei propri tifosi. Gli uomini di Tranfa offrono una buona prova che termina negativamente e che allontana i montesarchiesi dalla zona retrocessione.
San Vitaliano: Buccelli, Mirabile, Lanzaro, Frettolosi D., Califano, Amorelli, Carannante, Coppola, Di Pietro, Quaranta, Porcaro. A disp.: Melchionna, Cacace, Frettolosi V., Amendola, La Montagna, Piscitelli, Piemonte, Caputo. All.: Luigi Mele
Montesarchio: La Rocca, Cillo, Razzano, Nazzaro, Taddeo, Rotondi, Iannariello, Saveriano, Nardone, Petrone, Chiariotti. A disp.: Ruel, Pino, Izzo, Castiello, Nardone, Sellino, Speria, Castiello, Corrado. All.: Claudio Tranfa
Arbitro: Gaetano Frasca di Salerno
Primo assistente: Giuseppe Rea di Nocera Inferiore (SA)
Secondo assistente: Gianmarco Trotta di Nocera Inferiore (SA)
