Lazio-Napoli 2-2: azzurri nuovamente raggiunti nei minuti finali. All’Olimpico arriva il terzo pari consecutivo

Allo stadio Olimpico si sfidano Lazio e Napoli, gara valevole per la venticinquesima giornata di Serie A. In seguito ai due pareggi contro Roma ed Udinese, ad attendere gli azzurri vi è uno scontro d’alta quota che può avere un peso rilevante per il prosieguo del campionato. Un appuntamento in occasione del quale il Napoli deve far fronte ad una situazione di emergenza che costituisce un ostacolo non di poco conto nel proprio cammino. Come noto alla vigilia della partita interna contro l’Udinese si è fermato Leonardo Spinazzola, che tramite delle ottime prestazioni stava riuscendo a non far rimpiangere l’indisponibilità di uno degli uomini rivelazione dell’annata azzurra, ossia Mathias Olivera. Conte si ritrova dunque nella condizione di dover fare a meno di entrambi i terzini sinistri in organico. Come se non bastasse, lo scorso martedì è giunta notizia della “lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra” rimediata da David Neres, i cui tempi di recupero dovrebbero aggirarsi intorno ai 40 giorni. L’infortunio dell’esterno offensivo brasiliano rappresenta un’altra tegola pesantissima, considerata sia l’importanza del calciatore che la coperta decisamente corta nel reparto d’attacco in seguito al mercato invernale. L’auspicio di tutti i tifosi azzurri è che il Napoli riesca a sopperire alle varie defezioni tramite la compattezza di squadra e le numerose certezze costruite nell’arco dell’annata.

PRIMO TEMPO

Per via delle numerose indisponibilità, Conte opta per un cambio modulo adottando il 3-5-2. Tra i pali c’è Meret. In difesa a comporre la linea a tre vi è Rrahmani come braccetto di destra, Juan Jesus da braccetto di sinistra ed al centro Alessandro Buongiorno, che torna in campo dopo due mesi. La linea a cinque di centrocampo vede Di Lorenzo e Mazzocchi sulle corsie esterne ed Anguissa, Lobotka e McTominay a formare il blocco centrale. Dunque Matteo Politano parte dalla panchina. Nel duo d’attacco schierati Raspadori e Lukaku.

I primi minuti di gioco vedono la Lazio partire su alti ritmi ed il Napoli in affanno. Al 6′ Isaksen porta in vantaggio i biancocelesti tramite una conclusione dai trenta metri, sulla quale Meret non è abbastanza reattivo da evitare il gol. La risposta dei partenopei è immediata e dopo sette giri di lancette Raspadori pareggia i conti: l’ex Sassuolo scambia con Lukaku e su assist del belga va al tiro di prima intenzione trafiggendo Provedel. In seguito i ritmi della gara si abbassano, ad avere il possesso del pallone è prevalentemente il Napoli, che attua un buon pressing alto ma fatica a trovare spazi. Al minuto 39 la Lazio parte pericolosamente in contropiede, con Rovella che giunge al tiro dal limite dell’area e Meret devia in calcio d’angolo. Il Napoli sembra un po’ mancare di filtro a centrocampo e soffre le ripartenze avversarie. Si va all’intervallo sul risultato di 1-1.

SECONDO TEMPO

Dopo sette minuti dall’inizio della ripresa c’è un’occasione per il Napoli, con Lukaku che calcia di prima da buona posizione e Provedel respinge. Pochi istanti più tardi gli azzurri corrono un grande rischio: Anguissa perde un pallone a centrocampo ed in seguito Tavares avanza sulla fascia sinistra per poi servire al centro Isaksen, che a pochi passi dalla porta va al tiro e spedisce fuori. Al 62′ Conte torna al 4-3-3 inserendo Politano al posto di Buongiorno. Due minuti più tardi il Napoli si porta in vantaggio al termine di un’azione rocambolesca grazie ad un’autorete di Marusic, giunto in seguito ad un cross di Politano. Successivamente i partenopei risultano compatti difensivamente, riuscendo ad arginare la manovra offensiva della Lazio. Ma al minuto 87 Dia pareggia i conti spedendo il pallone all’angolino da posizione defilata.

Lazio-Napoli termina 2-2. Così come quattordici giorni fa contro la Roma, gli azzurri vedono sfumare il successo all’Olimpico nei minuti finali.

TABELLINO

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (36’s.t. Lazzari); Guendouzi, Rovella; Isaksen (dal 36’s.t. Tchaouna), Pedro (dal 28’s.t. Dia), Zaccagni; Castellanos (dal 27’p.t. Noslin). All.: Baroni.

NAPOLI (3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno (dal 16’s.t. Politano), Juan Jesus; Di Lorenzo, Anguissa, Lobotka, McTominay, Mazzocchi (dal 40’s.t. Marin); Lukaku, Raspadori. All. Conte.

Marcatori: 6’p.t. Isaksen (L), 12’p.t. Raspadori (N), 19’s.t. Marusic (aut) (N), 41’s.t. Dia (L)

Ammoniti: 34’p.t. Anguissa (N), 32’s.t. Juan Jesus (N), 33’s.t. Zaccagni (L), 45’s.t. Rovella (L)

Arbitro: Davide Massa