Pochi giorni dopo il derby fra Baiano e San Vitaliano, terminato a reti bianche, l’allenatore granata Roberto D’Avanzo ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha parlato della gara del “Bellofatto” e del tracollo avuto dal club irpino nella seconda parte di stagione.
Mister, contro il San Vitaliano è arrivato un risultato utile che mancava dallo scorso 15 febbraio. Qual è il suo parere sulla gara?
“La gara è stata bella, combattuta. Il San Vitaliano ha creato tanto e, ti dico la verità, noi non abbiamo fatto una partita perfetta. Abbiamo avuto diverse occasioni per fare gol, d’altronde come loro. A parer mio il pareggio è stato il risultato più giusto. Finalmente abbiamo fatto un risultato utile che mancava da più di un mese. Anche loro arrivavano, se non erro, da una striscia di quattro sconfitte consecutive e hanno ottenuto un punto fondamentale per la corsa salvezza. È stata, ti ripeto, una gara combattuta e il risultato di 0-0 è stato giusto.”
Lei ha affrontato il San Vitaliano sia sotto la gestione Castaldo che sotto la gestione Mele. Quale dei due allenatori vi ha messo più in difficoltà?
“Devo dire innanzitutto che ho affrontato il San Vitaliano in due momenti diversi della stagione. Quando affrontai mister Castaldo eravamo verso la fine del girone d’andata. Quando ho affrontato Mele è stato in un momento delicato per il San Vitaliano. Spero per loro che riescano ad ottenere la salvezza. Poi, comunque, parliamo anche di un Baiano completamente diverso rispetto a quello di Dicembre. Rispetto alla gara d’andata, il San Vitaliano ha anche perso qualche uomo importante . Quello che posso dirti è che qualche giorno fa ho trovato una squadra che ha ancora voglia e che non ha intenzione di mollare.”
Mister, in questo girone di ritorno il Baiano ha avuto un tracollo significativo. Secondo lei quali sono state le cause?
“Il girone di ritorno del Baiano, inutile nascondersi, è stato disastroso, una vera e propria debacle. Come ho già detto alla società e ai ragazzi, mi sento il primo responsabile di ciò. Purtroppo siamo stati falcidiati da infortuni e da squalifiche, ma preciso che non voglio cercare un alibi. Mi sento responsabile di questo tracollo ma penso che alla fine ciò che resta di questa stagione è il feeling che ho creato con questi ragazzi. Anche i ragazzi non si spiegano questa cosa, anche loro volevano raggiungere l’obiettivo che, dopo la fine del girone d’andata, era quello di raggiungere i playoff. Non ci siamo riusciti ed è un grande rammarico. Ripeto, i ragazzi sono sconsolati perché erano i primi che ci credevano, anzi ad un certo punto ci credevano anche più di me. Non voglio cercare alibi, ma tra infortuni e squalifiche è stato un periodo veramente molto difficile. E ripeto, come detto in precedenza, sono il primo responsabile. Questo mi è servito come esperienza e per arricchire il mio bagaglio in vista della prossima stagione.”
Crediti foto: Francesco Giordano (fotografo del Baiano)