Monza-Napoli, Conte alla vigilia: “Tornare a vincere fuori casa. Sulle condizioni di Buongiorno…”

Alla vigilia di Monza-Napoli, il tecnico degli azzurri Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa, facendo il punto sulla situazione infortuni – che vede la difesa dimezzata per gli stop di Buongiorno e Juon Jesus – e analizzato la lotta scudetto che, in questo weekend pasquale si arricchirà di un nuovo capitolo. Non sono mancate, inoltre, frasi enigmatiche sulla società e su alcune scelte di mercato. Ecco le sue parole:

C’è pressione per questo finale di stagione?
“C’è prima di tutto da conquistare il piazzamento in Champions. Al di là di tutto, avremo l’opportunità di avvicinarci, facendo un buon risultato, ad un traguardo prestigioso e non preventivabile ad inizio anno. Ma noi abbiamo detto che siamo lì e cercheremo di dar più fastidio possibile fino alla fine”.

Il Napoli è una squadra competitiva
“Sono state dette tante cose ad inizio d’anno da parte mia, alcune posso confermarle, altre non posso confermarle. Dissi che Napoli non doveva essere un club di passaggio e non vorrei passare per bugiardo su cose disattese. In questi 8 mesi qui a Napoli ho capito che tante cose qui non si possono fare”.

Sull’affluenza a Monza dei tifosi del Napoli
“Ai nostri tifosi diciamo di continuare a sognare e noi dobbiamo alimentare il loro sogno. Stiamo facendo qualcosa che va al di là delle aspettative viste le premesse e cosa era accaduto l’anno scorso. Noi ci siamo e dobbiamo continuare ad alimentarlo con tutte le forze. Sappiamo che non è facile ma noi non abbiamo alibi e facciamo con quello che abbiamo. Noi siamo i primi a voler alimentare la passione che ci trasferiscono i nostri tifosi”.

Da 91 giorni il Napoli non vince in trasferta
“Sono dati inconfutabili, poi il dato di fatto è anche che siamo secondi a -3 dall’Inter, pure se non si vince da un bel po’ non si perde pure da parecchio, solo a Como. Alcune ce le hanno pareggiate alla fine, vedi con Roma e Lazio, situazioni in cui non siamo stati fortunati. Non vinciamo fuori da casa e vorremmo riprendere a vincere. Il nostro intento è sempre questo”.

Su Rafa Marin
“Sì, tocca a lui. È uno dei quattro difensori e due sono infortunati. Se la matematica non mi inganna: quattro meno due, ne rimangono due e quindi gioca”.

Lo stato dei diretti concorrenti per lo scudetto
“Non c’era bisogno di questa partita contro il Bayern per capire quanto fosse forte, non a caso è in corsa su tutte le competizione e questo rafforza il campionato che stiamo facendo. È qualcosa di importante ed è un bene per il calcio italiano”.

Le condizioni di Buongiorno
“Monitoriamo la situazione. Vediamo, non mettiamo date e fretta. In difesa dobbiamo gestire una situazione molto critica ma alibi zero. Domani si va in campo per vincere, punto e basta”.

L’avversario Monza
“Le partite vanno giocate, io quando avevo appena esordito a 16 anni col Lecce, se ricordate un Roma-Lecce, il Lecce retrocesso da mesi vinse in casa della Roma e la Roma perse lo Scudetto. Non c’è scritto da nessuna parte che una squadra che non sta facendo bene possa partire sconfitta. Dobbiamo essere bravi, da squadra che sta lottando per lo Scudetto, a prenderci la gara. Nessuno ci regalerà nulla. C’è tutto da perdere”.

Fonte foto: SSC Napoli