Domenica 25 maggio, l’SSD Agerola ha conquistato una storica promozione in Eccellenza battendo, dopo una finale al cardiopalma, ai calci di rigore, il Real San Martino. Tra i protagonisti del match del Comunale di Montesarchio (BN) vi è senza dubbio l’attaccante argentino Bustos Glavas Franco Dario. Il classe 2002 ha quindi deciso di rilasciare un’intervista esclusiva ai microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha parlato della gara e della sua prima stagione in Italia.
Sulla gara – “È stata una partita difficile, soprattutto perché abbiamo giocato 70 minuti con un uomo in meno. Nonostante ciò, siamo riusciti a imporre il nostro gioco. Ci siamo preparati fisicamente e mentalmente per questo e siamo stati superiori ai nostri avversari in ogni momento. Abbiamo avuto le occasioni più nitide e siamo stati i vincitori leali della partita.”
Sulla stagione e sul suo futuro – “È stata una stagione fantastica per me, personalmente. Mi sono divertito molto sul campo. Infatti sono riuscito a dare il 100%, ma questo è merito dell’eccellente gruppo unito che mi è stato accanto, ma anche del mister, del suo staff e della società che mi sono sempre state vicino. Adesso però è il momento di riposare, di staccare un po’ dal calcio, di trascorrere del tempo con la famiglia e poi deciderò sul futuro.”
Sugli aspetti positivi e negativi riscontrate nella prima esperienza in Italia – “Questa è la mia prima esperienza in Italia e devo dire che mi sono trovato molto bene. Sono riuscito ad adattarmi quasi subito al gioco della squadra e a dare all’allenatore ciò che voleva da me. Non ho riscontrato degli aspetti negativi ma ho notato che nel calcio italiano c’è più tempo per risolvere le gare rispetto ai campionati in cui ero abituato a giocare, ovvero i campionati argentini e croati. Ci sono tante cose positive, i tifosi sono molto caldi, le persone sono molto calorose e, infatti, non nascondo che mi hanno fatto sentire subito a casa e per questo gliene sono molto grato.”
Foto: SSD Agerola
