Esclusiva CNP – Matteo Moccia del Progetto Giovani: “Uno dei miei obiettivi era quello di essere capocannoniere della rosa”

Poche settimane dopo la promozione del Progetto Giovani in Prima Categoria, uno dei protagonisti dell’annata, l’attaccante e capocannoniere della rosa Matteo Moccia, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha parlato della stagione corrente e dei suoi obiettivi personali.

Sulla promozione e sul fatto di essere stato il capocannoniere della rosa – “Quando ho scoperto di aver concluso la stagione con il titolo di capocannoniere della nostra rosa sono stato molto emozionato e orgoglioso di me stesso. Questo perché era uno dei miei obiettivi personali che mi ero prefissato a inizio stagione e sono contento di averlo raggiunto. Sulla promozione in Prima Categoria posso dirti che noi ci abbiamo sempre creduto per il salto di categoria. Eravamo consapevoli delle nostre qualità ma non avremmo mai immaginato di riuscire ad effettuarlo totalizzando undici vittorie consecutive nel girone di ritorno e concludendo il campionato con dodici punti di distacco dalla seconda.”

Sulle partite più significative del campionato – “La gara che ci ha dato più soddisfazione è stata la partita del girone di ritorno con la capolista Messercola. Vincemmo quel match 3-1 e lì capimmo che potevamo puntare il colpaccio. Ovviamente, la nostra speranza era quella di essere promossi come primi in classifica ma purtroppo come sai il Messercola è stato più bravo di noi. Se ti devo dire la gara che ci ha cambiato ti direi quella con il Quinque De Roca. Abbiamo perso quella partita 4-0. Quella sconfitta ci cambiò perché dopo il fischio finale ci siamo chiusi nello spogliatoio e abbiamo tirato fuori tutti i nostri problemi. Da quel momento ci siamo compattati e abbiamo dato vita a quel filotto di risultati positivi.”

Sulla squadra che li ha messi più in difficoltà – “Sono state diverse le compagini che si sono rivelate ostiche nel corso di questa stagione. Tra tutte ti dico l’Avella che, come ben sai, ha un organico importante e sta messa molto bene lì davanti, e il Real Carbonara. I ragazzi di Sirignano si sono rivelata una squadra ostica che ci ha dato problemi sia nel girone d’andata che nel girone di ritorno.”

Sul futuro – “Per ora mi godo la promozione poi valuterò le offerte che mi arriveranno. Se riceverò delle offerte importanti valuterò altrimenti rimarrò con piacere con lo Sveva Trade.”

Foto: Progetto Giovani Sveva Trade