Lecce-Napoli, Conte in conferenza:” Ci giocheremo lo Scudetto facendo un passo alla volta, bisogna restare umili ma consapevoli”

L’allenatore del Napoli Antonio Conte presenta nella consueta conferenza stampa pre partita presso la sala stampa dell’ SSC Napoli Training Center la delicatissima sfida di domani alle ore 18 contro il Lecce allo stadio Via del Mare.

Ecco le sue dichiarazioni:

Domani può essere la partita più importante dell’anno?

“No perché ne mancano quattro quindi ne per noi ne per loro può essere la partita più importante, ma è sicuramente importantissima”.

Vista l’emergenza in difesa domani è il caso di cambiare qualcosa?

“Abbiamo sempre cercato la formula giusta nei momenti di difficoltà ma so che la scelta giusta poi dipende dal risultato, noi cerchiamo di fare di necessità virtù provando a scegliere i giocatori migliori. Non abbiamo cambiato tantissimo neanche in passato, piuttosto abbiamo fatto accorgimenti, perché poi l’applicazione, l’idea tattica e i principi sono rimasti, altrimenti non avremmo la migliore difesa del campionato”.

Domani torna a Lecce una città per lei importante, come vive questa partita?

“L’amore che provo per la città che sono nato e che mi ha fatto crescere non cambia, durante l’anno sabbatico ho vissuto a Lecce per tanto tempo. È una partita particolare perché è una società in cui sono cresciuto”.

Sente che è aumentato il senso di responsabilità nei confronti dei vostri tifosi considerando che il destino è nelle vostre mani?

“Questo senso di responsabilità lo abbiamo dal primo giorno in cui sono arrivato qui, e devo sottolineare che l’obiettivo di inizio stagione l’abbiamo già raggiunto perché siamo ritornati in Champions League con quattro giornate d’anticipo. L’altro obiettivo di cui avevo parlato era quello di dare fastidio e l’abbiamo centrato, ma ora dobbiamo capire che tipo di fastidio vogliamo dare (ride, ndr.). Adesso abbiamo tre punti di vantaggio, ma non dobbiamo perdere l’umiltà, il “mondo Napoli” sta partecipando unito in questa stagione e penso nessuno si immaginasse questa situazione ad inizio stagione. Bisogna restare con i piedi per terra perché mancano ancora quattro partite, e io ho vinto e perso scudetti nelle ultime partite negli anni passati”.

Da allenatore però non ha mai perso gli scudetti in situazioni di vantaggio

“Li ho persi da giocatore e fa male ugualmente, sappiamo che sarebbe qualcosa di eccezionale per Napoli ma non abbiamo fatto niente. Conosco il calcio e dobbiamo fare grande attenzione, dico all’ambiente di stare tranquilli ed uniti. Partiamo dalla base che è quella della conquista della Champions, ora ci giochiamo questo scudetto ma dobbiamo fare un passo alla volta”.

Sta provando Olivera centrale di difesa?

“Apprezzo la domanda “fasulla” (ride, ndr.), considerando che ormai voi sapete tutto ciò che accade a Castel Volturno”.

Il pareggio dell’Inter contro il Barcellona quanto aumenta il valore di quello che state facendo in campionato?

“Ci pensavo guardando la partita ma più in generale il cammino dell’Inter in Champions e devo fare i complimenti sinceri a questa squadra. Questo però rende straordinario ciò che stiamo facendo noi perché l’avversaria con cui ci stiamo misurando ed il livello del campionato italiano è altissimo”.

Mctominyay è il più grande orgoglio a livello tattico per lei in base al suo rendimento?

“Abbiamo sempre detto che guardando la squadra non c’erano tanti gol nei singoli calciatori, e quindi bisogna sempre trovare delle situazioni tattiche per farli rendere al meglio. Oggi Scott è molto più forte e completo rispetto a quando è arrivato, sta anche raggiungendo una fase importante della sua carriera in cui può essere decisivo e completo”.

Il Napoli per metà delle giornate giocate fino ad oggi è stato al comando della classifica, che valore ha questo dato?

“È un dato effimero ma che rende l’importante della costanza di rendimento che hai, e lo definisco effimero perché conta come arrivi alla fine. Sappiamo che la concorrente è un avversario fortissimo, ma abbiamo dimostrato che ci siamo e vogliamo continuare a farlo”.

Foto: sito ufficiale SSC Napoli