Sarà senz’altro infuocato il sabato pomeriggio in casa di un Lecce che cerca disperatamente punti salvezza, ma che a sua volta dovrà affrontare un Napoli che, letteralmente, se da qui alla fine le vince tutte, porta a casa il tricolore. La corsa allo scudetto interesserà poi lo stesso sabato, visto che andrà in scena alle 20:45 anche l’Inter, mentre di domenica giocheranno le altre pretendenti alla salvezza cui i leccesi faranno ovviamente attenzione.

Insomma, innanzitutto per entrambe le compagini conta fare punti. Vediamo, quindi, come arrivano le due squadre a quest’impegno. Rosa quasi al completo per mister Giampaolo che potrebbe lasciar intatta la formazione che ha pareggiato a Bergamo. Davanti a Falcone quindi, Guilbert, Gaspar, Baschirotto e Gallo, con Pierret e Coulibaly di nuovo in mediana. Dubbi su due giocatori offensivi: la prima punta potrebbe essere di nuovo Rebic ma non è escluso il rientro dal 1′ di Krstovic, così come quello di Tete Morente al posto di Karlsson. Pierotti e Kaba invece, difficilmente non verranno impiegati sin da subito.

Ancora infortuni: limitatamente all’infermeria, Antonio Conte non può essere felice di questo finale di stagione dove non avrà Neres ed ha da poco perso anche Buongiorno. Si pensa che, però, il tecnico che al Lecce ci ha giocato da giovanissimo, voglia optare ancora per il 4-3-3. Ha dato buoni segnali Rafa Marin che per questo potrebbe giocare al centro della difesa non modificando il ruolo iniziale di Di Lorenzo e Olivera. Centrocampo già scritto con Lobotka-Anguissa-McTominay: in attacco, a questo punto, oltre a Politano e Lukaku dovrebbe esserci ancora Spinazzola con Raspadori pronto a subentrare.

Fonte foto: sscnapoli.it