Partita tattica, bloccata e molto intensa quella andata in scena al Romeo Menti di Castellammare per il debutto casalingo delle Vespe, contro un avversario illustre come il Venezia di Giovanni Stroppa. I gialloblu fanno la partita sin dall’inizio, e al minuto 37 avviene quello che appare poter essere l’evento chiave della partita: il Venezia rimane in dieci uomini a causa dell’espulsione di uno dei suoi attaccanti, Yeboah.

Da quel momento in avanti, e per tutto il secondo tempo, la Juve Stabia tenta un vero e proprio assedio contro i Lagunari che non escono quasi mai dalla propria metà campo, limitando i danni per quanto possibile. L’intento degli ospiti va a buon fine e la partita termina a reti bianche: la Juve Stabia ottiene il secondo pareggio nelle prime due partite stagionali, evidenziando fin qui una buonissima solidità difensiva ma anche delle difficoltà a concretizzare in avanti; il Venezia dopo il successo casalingo contro il Bari riesce comunque a smuovere la classifica in una trasferta complicatissima, ottenendo il quarto punto della propria stagione.

JUVE STABIA (3-5-2): Confente; Ruggero, Varnier, Stabile (dal 30′ st Bellich); Carissoni (dal 30′ st Piscopo), Leone, Pierobon, Mosti, Cacciamani (dal 33′ st Mannini); Burnete (dal 33′ st De Pieri), Candellone. All: I. Abate

VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Korac, Franjic (dal 41′ st Sagrado); Hainaut (dal 41′ st Pietrelli), Doumbia, Duncan (dal 33′ st Lella), Busio, Bjarkason (dal 31′ st Venturi); Yeboah, Adorante (dal 15′ st Casas). All: G. Stroppa

AMMONITI: Burnete (J), Candellone (J), Doumbia (V), Cacciamani (J).

ESPULSI: Yeboah (V).

fonte foto: profilo Instagram ufficiale SS Juve Stabia