Dopo aver incassato la prima sconfitta stagionale ai danni del Milan in quel di San Siro con il punteggio di 2-1, per il Napoli di Antonio Conte è già tempo di rituffarsi in Champions League dove l’attende l’esordio casalingo contro lo Sporting CP.

La squadra portoghese, così come gli azzurri è prima in campionato con 18 punti, seppur in compagnia del Porto e distaccata da un solo punto dal Benfica del neo allenatore José Mourinho. I portoghesi rappresentano un ostacolo tutt’altro che morbido, perché la filosofia calcistica del tecnico Rui Borges è chiaramente volta all’attacco ed alla creazione di occasioni da rete, cercando di sfruttare gli uomini offensivi. Per quel che riguarda proprio la proposta d’attacco, il 4-2-3-1 dei portoghesi vede giocatori talentuosi come Pedro Gonçalves e Trincão muoversi a supporto della punta Suarez. Fin’ora soltanto questi tre calciatori hanno segnato tredici dei diciannove gol complessivi della squadra, a conferma del fatto che, nonostante in estate abbiano perso un centravanti importantissimo come Gyokeres, passato all’Arsenal nella sessione estiva di calciomercato, resta una squadra capace di sviluppare bene la fase offensiva e fare male agli avversari. L’esordio positivo degli uomini di Borges in Champions League, con la vittoria ai danni del Kairat Almaty per 4-1, ha trovato seguito nelle successive due gare di campionato portoghese, nelle quali sono arrivate due vittorie senza subire gol, dato che certifica anche una solidità difensiva che spesso trova continuità e che ferma a 4 i gol subiti in stagione dallo Sporting.

I dati che emergono da questo inizio di stagione ed il periodo di forma che vivono i prossimi avversari degli azzurri, devono essere necessariamente un segnale per tenere alta la concentrazione ed evitare di correre il rischio di sottovalutare un avversario forte, che vorrà mettere in mostra le proprie qualità anche sotto i riflettori dello stadio Maradona mercoledì sera.

Foto: Profilo Ufficiale Facebook Sporting FC