Napoli-Genoa, il punto del giorno dopo: gli azzurri ringraziano ancora una volta Leonardo Spinazzola

Era arrivato un po’ in sordina a Napoli, visti i dubbi dati dai tanti infortuni, specie negli ultimi anni di carriera. Sulla qualità di Leonardo Spinazzola, però, nessuno ha mai avuto da ridire. E infatti, già nell’anno dello scudetto, il laterale umbro ex Roma e Juventus era risultato molto importante per i dettami tattici di Antonio Conte, spesso partendo anche da titolare. La stagione in corso è iniziata proprio con uno Spinazzola in forma sin dalle prime partite. Inoltre il classe ’93, complice l’assenza forzata di Di Lorenzo, lo abbiamo visto anche a destra e anche lì con ottimi risultati.

Col Genoa, Spinazzola è entrato al 50′: dato l’infortunio di Politano, il mister azzurro, sotto di un gol, ha cambiato tutto in anticipo. De Bruyne e Spinazzola dentro e la fase offensiva del Napoli è diventata molto più concreta. Sicuramente, nel novero dei migliori in campo non possiamo non inserire i due marcatori, Anguissa e Hojlund e non si può non ricordare la prestazione maiuscola dello stesso De Bruyne, ma quanto meno mettere “Spina” tra quelli che hanno dato ancora una volta una grande mano, è d’obbligo.

A proposito di Napoli-Genoa, dopo soli sette minuti dall’ingresso del campione belga e dell’esterno basso, gli azzurri hanno infatti trovato il gol del pari, vincendola poi grazie alla rete al 75′ di Hojlund. Da sottolineare però, che proprio la rete del pareggio era arrivato grazie ad un cross di Spinazzola su cui la difesa si è chiusa tutta sul centravanti, lasciando libero di colpire Anguissa. E la seconda rete? Tutto inizia da un pallone lavorato dal numero 37 per De Bruyne che la mette in mezzo. Insomma, il suo non sarà un nome altisonante, ma quello di Spinazzola è sempre da considerare importantissimo per quanto riguarda la qualità di questo Napoli.

Fonte foto: SSC Napoli