Napoli-Genoa, le ultime di formazione: Conte prepara la novità Neres, De Bruyne potrebbe partire dalla panchina

L’ultima volta contro il Genoa di Patrick Vieira finì due a due, lo scorso 5 maggio. Un gol di Vasquez raggiunse Jack Raspadori impedendo al Napoli tre punti che avrebbero reso meno tachicardica la volata Scudetto. Poi, tutto finì come il destino ha voluto, e col lieto fine che ogni tifoso napoletano sperava. Ciò che conta è che già in quella occasione l’allenatore protagonista del triplete nerazzurro dimostrò di mettere in difficoltà Antonio Conte, rimontandolo due volte e portando a casa un punto importante con un Genoa già salvo.
Stavolta la storia è diversa, ma anche in questo caso il Napoli è chiamato a vincere e a riscattare la sconfitta di domenica scorsa contro il Milan di Allegri. E sebbene sia troppo presto per giocare con i punti, la vittoria dell’Inter ha rilanciato l’altra sponda di Milano in cima alla classifica, e all’orizzonte ci sono due grandi sfide come Fiorentina-Roma e, soprattutto, Juventus-Milan. Insomma, con la fame di chi vuole tornare a vincere nell’immediato, il Napoli potrebbe trovarsi tutto solo a guidare quest’avvio stagionale di serie A.

Le novità. Conte sa che il proprio Napoli può cambiare pelle, e potrebbe – prima volta in stagione tra campionato e Champions – partire dall’inizio con un nuovo assetto tattico. Il 4-3-3 l’allenatore salentino lo ha già sperimentato a gara in corsa, dovendo per forza di cose rinunciare ad uno tra Mctominay e De Bruyne per tornare ad avere due esterni pure e non perdere di imprevedibilità sulle zone laterali del campo. Gli indiziati attorno al quale ruota quest’assetto sono Neres, Lang e Politano. Con l’ex Inter e Sassuolo che per Conte è un intoccabile, è probabile vedere dal primo minuto David Neres, con Lang leggermente dietro nelle gerarchie.
La grande novità è però che a partire dalla panchina sarà Kevin De Bruyne. L’ex Manchester City sarà pronto a dare supporto a gara in corso dopo la buona prestazione contro lo Sporting Lisbona, in cui è stato autore dei due assist sulle reti decisive di Rasmus Hojlund.

Tra i pali ci sarà ancora spazio per Vanja Milinkovic-Savic, protagonista della parata salva-risultato su Hjulmand, e rifiateranno certamente gli esterni difensivi dello scorso mercoledì. Ritorna capitan Di Lorenzo, indisponibile per squalifica nella gara di Champions, così come potrebbe ritornare sulla sinistra pure Matias Olivera, per far prendere fiato al duttile Spinazzola. Pochi dubbi sui centrali, con Beukema e Juan Jesus pronti ad assicurare più equilibrio difensivo rispetto alla coppia inedita con Marianucci vista contro il Milan. Insieme a Mctominay, a centrocampo Conte non può rinunciare né a Lobotka né ad Anguissa. Nei tre davanti, insieme a Neres e Politano, dovrebbe partire dal primo minuto ancora il danese autore della doppietta contro lo Sporting. Tuttavia, non sono escluse sorprese: con una rosa più lunga e con frecce al proprio arco, Conte potrebbe cambiare ancora le carte in tavola. Magari lanciando Lucca dal primo minuto o cambiando idea su chi difenderà la porta azzurra nella sfida delle 18 al Maradona.

Poche novità, invece, nella probabile formazione che schiererà Patrick Vieira. Nel consueto 4-2-3-1, in porta ci sarà Leali schermato dalla linea a quattro composta da Norton-Cuffy, Ostigaard, Vasquez, Martin. In mediana agiranno, invece, Frendrup e Masini. Nel terzetto che accompagnerà l’unica punta, l’ex Lecce Lorenzo Colombo, ci saranno infine Ellertsoon, Thorsby e Venturino.

FOTO: SSC NAPOLI