Dopo la vittoria di Verona, Il Napoli cerca la sua quinta vittoria di fila in campionato al San Paolo contro la Spal, domani ore 19.30. La vittoria in rimonta dell’Atalanta sulla Lazio ha ulteriormente complicato la rincorsa al quarto posto, la squadra di Gasperini è sin da subito ripartita fortissimo e per sperare bisognava proprio auspicare in una sua lenta partenza, ma si può dire che in questo momento la compagine bergamasca è la peggiore alla quale dover recuperare un distacco di 12 punti.
Il rammarico principale resta il fatto che la società non abbia optato prima per il cambio di allenatore, decisione che sarebbe stato opportuno prendere subito dopo la sera dell’ammutinamento; con Gattuso in panchina sin da inizio novembre è molto probabile che gli azzurri avrebbero avuto un bel po’ di punti in più in classifica. Ma dopo che, con la vittoria della Coppa Italia l’obiettivo principale è stato raggiunto, in questo finale di stagione, a prescindere dai traguardi raggiungibili o meno, bisogna comunque provare a chiudere questo campionato nel migliore dei modi, consolidando il piazzamento tra le prime 6 e inseguendo il quinto posto occupato dalla Roma che non è così lontano, per poi farsi trovare pronti in caso di inaspettate grandi occasioni.
E il Napoli che stiamo vedendo ha sicuramente tutte le carte in regola per chiudere in bellezza questo campionato e farlo sarebbe fondamentale per arrivare al top nella sfida di Champions League contro il Barcellona e per proiettarsi al meglio all’inizio della prossima stagione.
Il match di domani è da non sottovalutare, se gli azzurri riusciranno a dare continuità alle precedenti prestazioni e scenderanno in campo con la giusta personalità non dovrebbero esserci particolari problemi nel portare a casa un’altra vittoria, che permetterebbe di avvicinarsi al meglio alle 2 grandi sfide in 3 giorni contro Atalanta e Roma.
La Spal è con un piede in Serie B ed è reduce dalla sfortunata sconfitta casalinga contro il Cagliari, ma è una squadra che, quando meno te lo aspetti, può tirar fuori prestazioni sorprendenti; gli estensi infatti in diverse situazioni hanno creato difficoltà anche alle grandi e conquistato risultati inaspettati, come la vittoria all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo dello scorso gennaio. Per questo sarà importante scendere in campo con la massima concentrazione, senza pensare di aver vinto già in partenza ed anche sotto quest’aspetto la gara di domani può essere un’altra prova di maturità.
Come visto anche nella vittoria di mercoledì scorso contro il Verona, questo finale di campionato può essere anche l’occasione di mettersi in mostra per chi sinora è stato ai margini della rosa e quindi potrebbe esserci la possibilità di rivalutare alcuni elementi; magari può essere la volta buona per capire se Faouzi Ghoulam potrà tornare quello di una volta, senza dimenticare che prima della rottura del crociato avvenuta in quel famoso Napoli-Manchester City del novembre 2017, il terzino algerino era da considerare tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Per quanto riguarda l’11 con il quale il Napoli scenderà in campo, ci sono diversi dubbi per Gattuso, ma si prevede un ampio turnover. In porta c’è Meret in vantaggio su Ospina. In difesa probabile il ritorno di Manolas al fianco di Maksimovic; Koulibaly, essendo diffidato, è probabile che venga risparmiato in vista della trasferta di Bergamo; sulle fasce Di Lorenzo e Mario Rui, ma attenzione a Ghoulam che potrebbe avere qualche chance di partire titolare.
Per quanto riguarda il centrocampo, Allan non è stato convocato per via di un affaticamento muscolare, poi molto probabile che, così come Koulibaly, anche Demme e Zielinski in quanto diffidati vengano preservati per la partita di giovedì prossimo contro l’Atalanta; quindi ad occupare i 3 posti in mezzo al campo potrebbero esserci Fabian Ruiz, Lobotka ed Elmas. In attacco sull’out di destra è nuovamente ballottaggio tra Callejon e Politano con lo spagnolo in vantaggio; quest’ultimo ha trovato l’accordo con la società per prolungare il suo contratto di altri 2 mesi e quindi per restare in azzurro fino alla fine di questa stagione ed è una bella notizia, la bellissima storia di 7 anni tra Callejon ed il Napoli è giusto che si concluda in questo modo. Gli altri 2 posti del trio offensivo saranno occupati da Mertens e Insigne.
In definitiva, una gara da non fallire!!
Felice B. De Martino
