Si ricomincia. Un nuovo inizio per trasformare gli errori commessi in insegnamenti, per consolidare le certezze acquisite e per continuare a sognare in grande: dopo la grande stagione che è valsa il secondo posto in Serie B e la conseguente promozione, la Salernitana di Castori domani tornerà sul campo dell’Arechi per una gara ufficiale, ovvero contro la Reggina di Aglietti nel primo turno della Coppa Italia.
La formazione granata, che nella passata stagione pareggiò contro gli amaranto sia all’andata che al ritorno, arriva a questo match dopo un pre-campionato discreto, condito da quattro vittorie e due sconfitte, una contro il Gubbio e una contro l’Aston Villa al Villa Park. Ovviamente rispetto all’ultima partita ufficiale disputata dai campani -il 3-0 all’Adriatico contro il Pescara- ci saranno varie modifiche, specialmente dal punto di vista tattico, dal momento che sono parecchi i giocatori che nella passata stagione erano titolari inamovibili e che durante questa sessione di mercato sono stati ceduti o sono ritornati dal prestito nelle loro squadre (tra questi vi sono nomi illustri quali Tutino, Gondo, Casasola, Dziczek e Kupisz). Ci sarà dunque molto lavoro da fare per Castori, che però per la sfida di domani potrà fare affidamento su giocatori che hanno già avuto esperienze nel massimo campionato italiano, cioè Obi e Bonazzoli, con la speranza che al gruppo possa unirsi nei prossimi giorni anche l’attaccante nigeriano Simy.
Dall’altro lato, la compagine calabrese nella scorsa Serie B si è guadagnata un posizionamento tranquillo, un undicesimo posto con 50 punti totalizzati. Un risultato egregio, specie se si considera che la squadra amaranto era una delle neopromosse, ottenuto anche grazie ad un buon reparto offensivo formato da German Denis e Jérémy Menez. Aglietti sicuramente vorrà migliorarsi dal punto di vista della classifica in questa stagione, e iniziare con un trionfo in Coppa Italia potrebbe rivelarsi molto importante per quanto riguarda l’aspetto psicofisico.
La vincitrice del confronto affronterà poi al Luigi Ferraris il Genoa di Ballardini, che ha battuto in casa il Perugia per 3-2 al termine di una sfida rocambolesca.
Per quanto riguarda la rosa granata, probabilmente Castori riproporrà il 3-5-2, tanto fortunato nella scorsa Serie B. Belec dovrebbe partire dal primo, con il trio difensivo composto da Bogdan, Gyomber e Veseli. Sulle fasce si dovrebbero accomodare i due nuovi acquisti Ruggeri e Zortea, con Capezzi, Obi e Di Tacchio centrali di centrocampo. In attacco, Bonazzoli dovrebbe raccogliere l’eredità di Tutino in coppia con Djuric.
PROBABILI FORMAZIONI
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Veseli; Ruggeri, Di Tacchio, Capezzi, Obi, Zortea; Bonazzoli, Djuric. Allenatore: Castori
REGGINA (4-4-2): Micai; Lakicevic, Cionek, Regini, Di Chiara; Ricci, Crisetig, Hetemaj, Laribi; Rivas, Montalto. Allenatore: Aglietti
Fonte foto: sito ufficiale U.S. Salernitana 1919
