Esclusiva CNP – Antonio De Lucia del Real Arienzo si racconta: “La gara con il Vitulano ha certificato la vittoria del campionato”

Pochi giorni dopo il match che ha portato alla vittoria del girone D di Prima Categoria del Real Arienzo, uno dei protagonisti della gara con il We Li Come United, l’attaccante rossoblù Antonio De Lucia, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha parlato della stagione corrente e del suo passato con il club casertano.

Nonostante tu sia un centrocampista, hai segnato, nel corso della stagione corrente, 12 reti che ti hanno fatto diventare il capocannoniere della squadra. Te lo aspettavi?

“Essendo un centrocampista, il mio ruolo principale è creare occasioni e aiutare la squadra a giocare nel miglior modo possibile. Nonostante queste premesse, ad inizio stagione mi ero posto l’obiettivo di segnare 10 reti. Raggiungerlo è stata una grande soddisfazione, ma superarlo è stato un risultato che non mi aspettavo inizialmente. Penso che questo sia stato il frutto del lavoro di squadra e della fiducia che mi è stata data. Non smetterò di spingermi oltre perché voglio aumentare ancora di più il numero di gol stagionali.”

Questa è stata una stagione importante per il Real Arienzo. Il club è riuscito a vincere il campionato con due giornate d’anticipo ed è riuscito a salire di categoria. Qual è stata, secondo te, la partita che ha certificato questo raggiungimento? 

“La partita contro il Vitulano è stata, senza alcun dubbio, quella che ha certificato il nostro successo. Vincemmo quella partita 1-0 in trasferta. Fu una partita molto difficile dove dimostrammo la nostra forza e coesione come squadra.”

Pensi che, visto il raggiungimento della categoria, rimarrai ad Arienzo?

“È ancora presto per dirlo, dato che mancano due partite alla fine della stagione. Per il momento mi trovo bene ad Arienzo e sono felice di far parte di questa squadra, ma ovviamente aspetto di parlare con la società per capire quale sarà il progetto per la prossima stagione. Deciderò cosa fare basandomi su quello, ma per ora mi concentro a dare il massimo per queste ultime partite.”

Questo è il tuo terzo anno con il club rossoblù. Con loro sei passato dalla Seconda Categoria alla Promozione. Quando hai firmato per loro, ti aspettavi questa scalata?

“Quando ho firmato per questo club, sapevo che la società aveva grandi ambizioni e un progetto solido, ma non mi aspettavo una scalata così rapida. Ho deciso di sposare questo progetto principalmente per la serietà con cui la società guarda al futuro. La mia permanenza a lungo termine è sicuramente dovuta anche al presidente, con cui ho un legame speciale. È una persona che ha sempre creduto in me e mi ha supportato, e questo ha giocato un ruolo fondamentale nel mio legame con la squadra e nello spingermi a continuare a dare il massimo.”

Crediti foto: Antonio Laudato (fotografo del Real Arienzo)