All’ U-Power Stadium si sfidano Monza e Napoli, gara valevole per la trentatreesima giornata di Serie A. Azzurri chiamati a dare continuità alla netta vittoria ottenuta contro l’Empoli in vista di una partita che segna la ghiotta occasione di agganciare la testa della classifica in attesa dello scontro tra Bologna ed Inter, in programma domani allo stadio Dall’Ara.

PRIMO TEMPO

Nonostante l’assenza di David Neres, Conte non passa al 3-5-2 ma conferma il 4-3-3, optando per Leonardo Spinazzola nel ruolo di esterno alto a sinistra. Tra i pali c’è Meret. Al centro della difesa sarà Rafa Marin ad affiancare Rrahmani per via delle indisponibilità di Buongiorno e Juan Jesus. A completare la linea a quattro ci saranno capitan Di Lorenzo ad occupare la corsia di destra ed Olivera ad agire sulla fascia sinistra. Riguardo al centrocampo, nella posizione di mezz’ala destra Conte conferma Gilmour, il quale ha dunque la meglio nel ballottaggio con Anguissa. L’ex Brighton va quindi a comporre il trio insieme a Lobotka e McTominay. In merito all’attacco, il tridente vede dunque Politano e Spinazzola ai lati di Lukaku.

Nel primo quarto d’ora la gara vive di pochi sussulti, con il Monza che prova a chiudere tutti gli spazi ed il Napoli che fatica a conferire ritmo alla propria manovra. Il primo squillo degli azzurri arriva al 16′, con McTominay che batte un calcio di punizione dalla lunga distanza optando per un destro potente e Turati respinge. Dopo pochi istanti è ancora McTominay a rendersi pericoloso: il numero 8 azzurro si inserisce in area e va alla conclusione da posizione defilata, con Caldirola che devia il pallone in calcio d’angolo. Sul corner Rrahmani colpisce di testa indirizzando sul palo lontano e la sfera esce di poco. Dopo le tre occasioni nel giro di pochi minuti il Napoli si spegne nuovamente, palesandosi sterile nel palleggio e non trovando spunti da parte degli attaccanti. Al 29′ gli azzurri corrono un enorme rischio: Castrovilli che salta Rafa Marin e a tu per tu con Meret spedisce a lato di un soffio. Si va all’intervallo sul risultato di 0-0. In vista della ripresa il Napoli è chiamato ad alzare decisamente i giri del proprio motore.

SECONDO TEMPO

Prima dell’inizio della ripresa, Conte inserisce Anguissa per Gilmour. Al 56′ c’è un altro pericolo per il Napoli, con Caldirola che stacca di testa su sviluppi di calcio d’angolo e la palla termina alta non di molto. Quando sono trascorsi diciannove minuti dall’inizio della ripresa, Conte inserisce Raspadori per Olivera riportando Spinazzola nel ruolo di terzino sinistro. Dopo cinque giri di lancette proprio Raspadori serve un ottimo pallone in verticale a Politano, che va al tiro ma trova la risposta in due tempi di Turati. Tre minuti più tardi arriva il gol del vantaggio azzurro, che sa di liberazione per i tanti partenopei presenti sugli spalti di Monza: ancora Raspadori fa partire un cross al centro dell’area per McTominay, che anticipa Turati e di testa spedisce in rete. Per un attimo il Napoli sembra aver preso in mano la partita e poter anche raddoppiare, ma è una sensazione passeggera. I minuti finali sono infatti di sofferenza totale per gli azzurri, con il Monza che si riversa interamente nella loro metà campo. Al fischio finale i tanti supporters partenopei presenti in Brianza esplodono in un urlo liberatorio dopo novanta minuti e più di tensione e sofferenza.

Il Napoli dunque ottiene con fatica tre punti d’oro, agganciando l’Inter al primo posto in classifica in attesa di domani.

TABELLINO

Monza (3-5-2): Turati; Pereira, Caldirola, Carboni; Birindelli (31′ st Ganvoula), Akpa Akpro (22′ st Gagliardini), Bianco (39′ st Urbanski), Castrovilli (39′ st Ciurria), Kyriakopoulos; Mota, Caprari. Allenatore: Nesta

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Marin, Olivera (19′ st Raspadori); Gilmour (1′ st Anguissa), Lobotka, McTominay; Politano (40′ st Ngonge), Lukaku (34′ st Simeone), Spinazzola. Allenatore: Conte

Arbitro: La Penna

Marcatori: 27′ st McTominay (N)

Ammoniti: Marin (N), Mota (M), Akpa Akpro (M), Bianco (M), Caldirola (M), Ngonge (N)