Il tecnico del Portici, Savio Sarnataro, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva a Campania nel Pallone, commentando il bel pareggio maturato contro la Palmese e puntando già l’Angri nella sfida di mercoledì, valevole per il recupero della 16^a giornata di serie D: “Abbiamo giocato alla pari contro una squadra che ha tanti punti più in classifica e va per la maggiore. Questo mi rassicura sul fatto che questa squadra al completo, dovesse partire oggi il campionato, arriverebbe a dar fastidio a ridosso delle prime posizioni, per poi arricchire la rosa nel mercato di dicembre – ha specificato Sarnataro. Sul piano del gioco volevo che gli esterni, i terzini o gli interni di centrocampo, si proponessero di più sull’ultimo passaggio, andando a proporsi a ridosso della conclusione. Pelliccia s’è preoccupato troppo di Laringe, mentre Cirillo e Scorza non si sono interscambiati come avrei voluto. Sui loro esterni (Laringe e Oggiano, ndr) avevo chiesto maggiore attenzione, perché sono calciatori che quando ti puntano diventano un pericolo importante”. Sulla posizione inedita di Scorza come mezz’ala: “Sta facendo ciò che faceva Marino da under l’anno scorso, con due mancini puoi spingere di più su quella corsia, piede su piede. Andare sul fondo e crossare un po’ di più – ha sottolineato il tecnico. In alcuni tratti avrei voluto maggiore palleggio, insistere di più nella fase centrale del campo. È un peccato perché Maranzino ha giocato con l’influenza, e ancora deve raggiungere la condizione fisica che io vorrei”. Sugli errori individuali commessi, specie quello di Borrelli: “È un errore di gioventù che ci può stare, anche considerando che era la prima partita del ragazzo, buttato nella mischia in una partita così importante”.

Sul carattere che il Portici ha dimostrato riuscendo a rispondere gol su gol alle marcature della Palmese: “Dopo l’errore di Borrelli, quel gol avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma siamo ritornati in gara anche con veemenza. La rosa è migliorata e adesso c’è più equilibrio”. Vincenzo Pinto ha poi messo ha segno la prima rete con la maglia azzurra: “Per gli attaccanti fare gol dà morale e dà la possibilità al tecnico di insistere maggiormente sull’aspetto psicologico. Questa rete può aiutarlo a sbloccarsi ancora di più”. Poi Sarnataro s’è soffermato sulla sfida contro l’Angri, chiarendo prima la situazione degli indisponibili: “Salvo sorprese, mercoledì dovremmo recuperare tutti quanti. Queste prestazioni ci permettono di dare continuità, ma è chiaro che fin quando non otteniamo quel paio di vittorie consecutive non rassereniamo del tutto i nostri tifosi. Sappiamo che non possiamo sbagliare, ma sappiamo pure che il campionato è lungo. C’è da vedere – osserva l’allenatore porticese – anche come si comporteranno le altre squadre nei loro momenti di difficolta. Angri? Non è facile con due trasferte di fila, ma l’umore è quello giusto. Questa partita di mezzo forse non ci voleva, perché avremmo potuto ricaricare meglio le batterie, ma resta una partita jolly. Andiamo a vedere dopo questa partita, quanti punti mancheranno rispetto alle nostre previsioni. La volontà è andare lì a vincere, significherebbe terminare il girone d’andata con un solo punto in meno, e non sarebbe malvagio”.

Foto: Portici 1906