Napoli, in casa dell’avversario. Come arriva l’Inter alla sfida del Meazza

Smaltire la delusione derivante dalla beffarda eliminazione in Champions League e mettere il sigillo definitivo sulla vittoria del titolo nazionale. Questo l’obiettivo dell’Inter, prima in classifica con 75 punti, che nell’incontro di cartello della ventinovesima giornata del campionato di serie A affronta al Meazza, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:45, il Napoli, settimo a quota 44. La sconfitta ai rigori contro l’Atletico Madrid chiude in anticipo il cammino continentale di una squadra che nella scorsa edizione si era spinta fino alla sfida decisiva e, pur avendo dominato la scena nel massimo campionato, macchia, almeno parzialmente, la sua annata con la prematura uscita nelle altre competizioni, eliminata negli ottavi di Coppa Italia dal Bologna e nello stesso turno di Champions dai colchoneros. Il vantaggio accumulato sulle inseguitrici, a dieci giornate dal termine, è veramente abissale e anche l’eventuale contraccolpo psicologico dovrebbe essere gestito senza rischi eccessivi. Così come il ko di Istanbul ha plasmato il gruppo dal punto di vista dell’assunzione della piena consapevolezza dei propri mezzi è auspicabile che la battaglia persa al Wanda Metropolitano sproni la squadra ad un ulteriore step di crescita per quanto concerne la mentalità vincente e il cinismo necessario a chiudere le partite decisive. La società interverrà poi in sede di mercato per puntellare ulteriormente l’organico e garantirgli la profondità necessaria a competere fino in fondo su più fronti. Nulla più dei numeri certifica l’impressionante torneo disputato fin qui dai nerazzurri che hanno vinto 24 partire su 28 e vantano, per distacco, sia il miglior attacco che la difesa meno battuta. Simone Inzaghi dovrà essere bravo a ricompattare il gruppo e ad operare le rotazioni necessarie per garantire la giusta dose di freschezza atletica e poter presentare in campo la miglior formazione possibile. I padroni di casa dovranno sfoderare gli artigli al cospetto di una rivale che sta cercando di ritrovare le certezze perdute, deve dimenticare l’eliminazione europea e, soprattutto, ha assoluto bisogno di punti importanti per alimentare le possibilità di rincorsa al piazzamento per l’Europa che conta. Per quanto concerne la scelta dello schieramento iniziale sembra molto probabile il ritorno da titolari di Darmian e Acerbi con Bisseck pronto a far rifiatare Pavard mentre a centrocampo Asllani e Frattesi potrebbero concedere un turno di riposo al tandem Calhanoglu-Mkhitaryan.

Credit: Inter(pagina Facebook)