Dalla splendida cornice del Maradona, il nuovo Napoli targato Antonio Conte comincia la stagione 2024/2025 e lo fa nella gara valida per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia Frecciarossa. Avversaria è il Modena di mister Pierpaolo Bisoli, anch’esso decimo classificato nello scorso campionato, in Serie B.
PRIMO TEMPO
Subito protagonisti gli esterni Spinazzola e Mazzocchi che, al quarto minuto, costruiscono un’azione pericolosa con l’ex Salernitana che di testa conclude alto. Al ventesimo minuto è clamorosa invece l’occasione che capita sui piedi di Palumbo che, a tu per tu con Meret, spreca un contropiede fulmineo del Modena. Sul ribaltamento di fronte è bravo Gagno a parare e a deviare in corner un tiro di Politano indirizzato sul secondo palo. Il Napoli fa fatica a trovare varchi e uomini per essere pericoloso e al trentaduesimo è ancora Palumbo a far tremare lo stadio con un sinistro preciso da fuori area che si stampa sull’incrocio dei pali a Meret battuto. Dopo cinque minuti si fa vedere Kvaratskhelia che, in due occasioni, prova ad impensierire il portiere ospite con il destro ma entrambi i tiri sono agilmente bloccati. Il Napoli prende coraggio e ad un minuto dalla fine va ad un passo dal vantaggio con Spinazzola che si incunea tra le maglie avversarie e calcia rasoterra ma Gagno è bravissimo a deviare in calcio d’angolo con la punta dei guantoni.
SECONDO TEMPO
Subito propositivi i ragazzi di Antonio Conte che provano ad accelerare il ritmo e a colpire con Anguissa ma il tiro di controbalzo del camerunense finisce a lato. Dopo dieci minuti ci provano Lobotka e Mazzocchi, con più qualità e pericolosità, ma con lo stesso esito: pallone fuori alla destra del portiere. Squilla anche il Modena dalle parti di Meret con Santoro che calcia un destro telefonato che finisce tra le mani del numero uno azzurro. Spinge il Napoli a ridosso dell’ultimo quarto di gara, forte anche dell’ingresso in campo di Simeone: al 66’ ci prova ancora Kvara ma il suo destro è parato in bagher da Gagno. L’ultimo quarto di gara scorre con zero emozioni, dovute piuttosto ad una gara spezzettata dai fischi dell’arbitro. A recupero già iniziato, un sussulto di Ngonge tra le maglie del Modena produce un’ottima palla gol che Simeone spreca da buona posizione in area. Un minuto dopo il centravanti argentino fa però il massimo girandosi negli ultimi metri ma vedendo la sua conclusione a botta sicura respinta dalla difesa. Prima fischio è ancora il Napoli a farsi pericoloso con Lobotka ma Gagno para il suo tiro da fuori area. Il fischio, tuttavia, è duplice: Napoli-Monza si decide ai tiri di rigore, come previsto dal nuovo regolamento della Coppa Italia.
Dal dischetto è ancora brivido azzurro, con Gagno che para il rigore al neo-entrato Cheddira. In seguito, però, è super-Meret a salvare i suoi, parando i tiri di Battistella e Zaro e regalando al Napoli l’accesso ai sedicesimi di finale. Più fatica del previsto, dunque, per gli azzurri di Antonio Conte, con un’identità tutta da scoprire e un lavoro che è appena iniziato.
NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi (72’ Ngonge), Anguissa, Lobokta, Spinazzola (72’ Olivera); Politano (87’ Cheddira), Kvaratskhelia; Raspadori (66’ Simeone).
A disp. Contini, Caprile, Natan, Jesus, Marin, Simeone, Zerbin, Saco, Iaccarino, Mezzoni. All. Conte.
MODENA: Gagno; Caldara, Zaro, Pergreffi, Cotali (78’ Cauz); Magnino, Battistella, Santoro, Idrissi (78’ Bozhanaj); Palumbo; Gliozzi (69’ Abiuso).
A disp. Bagheria, Sassi, Beyuku, Duca, Mondele, Niang, Oliva. All. Bisoli
MARCATORI: Nessuno (4-3 d. c. r.). AMMONITI: 26’ Anguissa. ARBITRO: Bonacina di Bergamo. ASSISTENTI: Trincheri-Bitonti. IV: Mastrodomenico. VAR: Aureliano. AVAR: Volpi
Fonte foto: pagina ufficiale X SSC Napoli