Lazio-Napoli, Conte in conferenza stampa: “Sapremo trovare l’abito giusto, assurdo vietare le trasferte solo ai tifosi del Napoli, e su Raspadori…”

Alla vigilia di Lazio-Napoli, match valevole per la 25esima giornata del campionato di Serie A, il tecnico degli azzurri Antonio Conte rilascia le consuete dichiarazioni in conferenza stampa.

Ecco le sue parole:

Conta più il fattore del primo posto o i recenti avvenimenti nella testa della squadra?

“Conta il lavoro che è stato fatto, che è quello che ci porta ad avere questa classifica bellissima nonostante ci sono delle difficoltà a cui dobbiamo sopperir. Noi abbiamo sempre cercato una soluzione alle difficoltà per provare a superarle quindi andiamo avanti forti del lavoro che è stato fatto.”

Alla luce di queste difficoltà domani possiamo vedere qualcosa di diverso dal punto di vista tattico?

“Ci sono delle situazioni di difficoltà dovute ad infortuni, ed inevitabilmente bisogna cercare una soluzione provando a sfruttare al massimo le qualità dei calciatori che abbiamo in rosa. Non chiederò mai ai calciatori di fare qualcosa che non hanno mai fatto, quindi cercheremo di mettere l’abito giusto. Ci saranno opportunità per chi ha trovato meno spazio, ma cercando di mettere in risalto le caratteristiche dei giocatori”.

Domani sera può essere l’occasione per Raspadori?

“Durante la stagione non avendo competizioni europee è inevitabile che ci sia meno spazio. Per tutti questa è una grande opportunità, io credo in loro e lo sanno ciò che penso e la fiducia che do ad ognuno di loro. Dovesse toccare a Raspadori sono sicuro che farà del suo meglio”.

Restando su Raspadori, una posizione più centrale può esaltare le sue qualità?

“Io penso che i calciatori bravi vanno tenuti, lui sa ciò che penso di lui. Ha sempre fatto il suo dovere quando chiamato in causa così come altri calciatori, ad esempio JuanJesus nonostante le perplessità di tutti. Il mio compito è quello di allenarli bene e metterli nelle migliori condizioni di fare bene”.

Secondo lei come se ne esce dalle polemiche arbitrali delle ultime settimane?

“Io del VAR ho già parlato, e qualche allenatore si è anche tirato fuori dal discorso. Non ho da aggiungere altro rispetto a quanto detto tempo fa, e mi fa sorridere che qualcuno adesso parli nonostante quando lo dissi io evitò di commentare”.

Quali sono le insidie della gara di domani?

“La Lazio ci ha battuto due volte ed è quarta in classifica e qualificata direttamente agli ottavi in Europa League, quindi una squadra molto forte. Domani la affrontiamo con fiducia nei nostri mezzi, così come fatto con altre squadre”.

Ieri sera le curve hanno difeso la squadra attraverso un volantino, accusando i tanti critici nell’ambiente. Anche lei avverte il peso di qualche critica di troppo?

“In tempi non sospetti io dissi di non vedere una compattezza di ambiente, sottolineandone l’importanza, quindi ritengo di aver già risposto e mi dispiace si faccia finta di non capire, perchè dopo diversi mesi non è cambiato niente quindi ne deduco che l’ambiente è questo qui”.

In riferimento alle critiche, a cosa si riferisce?

“Ripeto, io dissi di non vedere una compattezza ambientale, sto parlando di una cosa che non è cambiata se mi fate questa domanda a cui risposi tre mesi fa”.

Riguardo al divieto di trasferta ai tifosi?

“Mi sembra assurdo, capisco le regole, ma vietare 8 trasferte consecutive solo ai tifosi del Napoli la trovo una cosa assurda ed unica. Io ciò che chiedo è uniformità ed equità di valutazioni e provvedimenti. Davvero trovo assurdo che noi continuiamo ad andare in trasferta senza i nostri tifosi residenti a Napoli, ringraziando i non residenti che comunque ci fanno sentire il calore che la squadra merita”.

Lei si sente ancora garante della voglia di raggiungere il miglior obiettivo possibile?

“La barca è in navigazione e noi siamo ancora in alto mare, quindi bisogna sapere come agire sia in situazione di mare calmo e di tempesta. Noi dobbiamo guardare al porto, e una volta lì dobbiamo tirare le somme. Io da comandante di questa nave devo essere bravo a condurre questa nave, ringraziando anche i calciatori che sono l’equipaggio della stessa. Questi ragazzi stanno facendo il massimo e li difenderò sempre, perché è grazie a loro che siamo qui”.

Che Lazio si aspetta domani?

“Noi sappiamo di affrontare una squadra forte, e le due partite in cui ci hanno battuto poi l’hanno confermato con i risultati successivi. L’Olimpico resta un campo difficile, ma anche noi abbiamo dimostrato di essere una squadra tosta, al netto delle difficoltà e sarà così anche domani”.