Roma-Napoli 1-1: azzurri beffati nei minuti di recupero. Grande occasione persa

Allo stadio Olimpico si sfidano Roma e Napoli, gara valevole per la ventitreesima giornata di Serie A. In seguito alle due autorevoli vittorie ottenute contro Atalanta e Juventus, gli azzurri vanno a caccia dell’ottavo successo consecutivo in campionato, che, in virtù del risultato di parità maturato nel Derby della Madonnina tra Milan ed Inter, renderebbe effettivo il proprio primato in solitaria. Per riuscire nel suo intento il Napoli dovrà però superare un altro arduo scoglio, rappresentato da una Roma che nelle ultime settimane ha dato significativi segnali di ripresa. Gli uomini di Claudio Ranieri sono infatti reduci da cinque risultati utili consecutivi in campionato e da sette vittorie di fila in casa. Per ottenere il bottino pieno nella Capitale, i partenopei dovranno dunque nuovamente fare leva sulle numerose certezze man mano costruite durante un percorso partito sei mesi fa e segnato da una progressione costante sotto molteplici aspetti.

PRIMO TEMPO

Sin dalle prime battute, il Napoli prende in mano il pallino del gioco esercitando un’intensa pressione sui capitolini, che optano per un baricentro basso con l’obiettivo di chiudere tutti gli spazi e cercare le ripartenze. Al 13′ viene negato un calcio di rigore solare agli azzurri, con Politano che viene erroneamente ammonito per simulazione dal direttore di gara Fabbri dopo aver subito un pestone all’interno dell’area da Pisilli. In seguito gli uomini di Conte continuano a premere ed al 23′ vi è una ghiotta palla gol sui piedi di McTominay: Neres va sul fondo e lascia partire un cross basso, che viene ricevuto in area da Lukaku, il quale controlla e fa da sponda a McTominay, la cui conclusione è pero debole e facile preda di Svilar. Il vantaggio azzurro arriva al 29′, con Juan Jesus che lancia Spinazzola sulla corsia di sinistra ed il terzino supera Svilar tramite un delizioso pallonetto. Tre minuti più tardi il Napoli costruisce una splendida azione da cui scaturisce il secondo calcio di rigore negato: Lukaku allarga verso Politano e quest’ultimo a sua volta lancia in campo aperto McTominay, che a tu per tu con Svilar viene atterrato in area da Konè ma incredibilmente Fabbri lascia correre.

SECONDO TEMPO

La ripresa si sviluppa su bassi ritmi e vede pochi sussulti. Il Napoli tiene l’1-0 senza correre grossi rischi ma evidenzia un notevole calo di intensità rispetto alla prima mezz’ora, non osando abbastanza nella ricerca del gol del raddoppio. Ciò tiene in partita la Roma, che con il passare dei minuti sembra acquisire sempre maggiore fiducia. La gara sembra comunque procedere verso lo 0-1 finale, ma al 92′ arriva la beffa per il Napoli, con Saelemaekers che crossa dalla destra e Angelino che calcia di prima al volo mettendo la palla all’angolino.

La sfida dell’Olimpico termina dunque sul risultato di 1-1, con il Napoli che vede sfuggirsi l’ottavo successo di fila nei minuti di recupero. La situazione ai vertici della classifica resta dunque invariata. Gli azzurri restano momentaneamente soli in testa alla classifica con un vantaggio di tre punti sull’Inter, che però vincendo il recupero contro la Fiorentina allo stadio Artemio Franchi, in programma il prossimo giovedì, aggancerebbe la vetta.

TABELLINO

Roma (4-3-3) Svilar – Rensch (80′ Baldanzi), Mancini, N’Dicka, Angelino – Koné (56′ Paredes), Cristante (64′ Dovbyk), Pisilli – Soulé, Shomurodov (80′ Dybala), El Shaarawy (55′ Saelemaekers). A disposizione: Abdulhamid, Celik, Dahl, De Marzi, Gollini, Hummels, Pellegrini. All. Ranieri

Napoli (4-3-3) Meret – Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola – Anguissa, Lobotka, McTominay – Politano (86′ Raspadori), Lukaku (81′ Simeone), Neres (76′ Mazzocchi). A disposizione: Billing, Buongiorno, Gilmour, Hasa, Rafa Marin, Mazzocchi, Ngonge, Scuffet, Turi. All. Conte

Marcatori: 29′ Spinazzola (N), 90’+2′ st Angelino (R)

Ammoniti: Politano (N), Koné (R), Pisilli (R)

Arbitro: Michael Fabbri