Napoli-Milan 2-1: gli azzurri si aggiudicano la contesa con il brivido. Finale al cardiopalma dopo 60 minuti di totale controllo

Allo stadio Diego Armando Maradona si sfidano Napoli e Milan, gara valevole per la trentesima giornata di Serie A. Archiviata la sosta per le nazionali, gli azzurri si apprestano ad affrontare una sfida dal sapore di ultima spiaggia in ottica Scudetto. L’Inter, tramite la vittoria ottenuta ai danni dell’Udinese, si è momentaneamente portata a sei punti di vantaggio sul Napoli, che è dunque obbligato a battere i rossoneri per lasciare invariato il distacco in classifica e riportarsi a -3. Per riuscire nell’intento di restare fino alla fine in corsa per il traguardo massimo, il Napoli non ha più margine di errore e dovrà dunque puntare ad un rendimento all’altezza di quello avuto tra dicembre e gennaio, quando gli uomini di Conte inanellarono una serie di sette successi consecutivi.

PRIMO TEMPO

Conte torna al 4-3-3 ma deve fare i conti con un’altra pesante tegola, ossia l’assenza di Scott McTominay, indisponibile a causa di una sindrome influenzale. Tra i pali c’è Meret. La linea a quattro di difesa vede capitan Di Lorenzo occupare la corsia di destra, Rrahmani e Buongiorno a comporre la coppia centrale ed Olivera agire sulla fascia sinistra. Indisponibile Leonardo Spinazzola . A centrocampo schierati Gilmour e Anguissa nella posizione di mezz’ali e Lobotka in cabina di regia. In attacco torna David Neres dopo un mese e mezzo di stop per infortunio. Completano il tridente Matteo Politano e Romelu Lukaku.

Il Napoli approccia alla partita con grande intensità e si porta in vantaggio dopo appena due minuti, con Politano che riceve un lancio lungo da Di Lorenzo, si inserisce alle spalle della difesa del Milan e batte Maignan calciando di potenza col mancino. Nell’esultanza l’esterno offensivo corre ad abbracciare Antonio Conte. Al quarto d’ora Politano e Di Lorenzo salgono ancora in cattedra con un uno due di pregevole fattura, infine il capitano mette un ottimo cross basso al centro e Gabbia devia in calcio d’angolo dopo che prima Lukaku e poi Neres non sono arrivati all’impatto con il pallone per un soffio. Sugli sviluppi del corner, Politano crossa al volo ed Anguissa tenta la deviazione di tacco: la sfera che termina a lato di pochissimo. Il Napoli si esprime su alti ritmi e mette in mostra un’ottima qualità e fluidità di manovra, prova lampante di come gli azzurri con il 4-3-3 godano di automatismi ben consolidati. Il raddoppio è nell’aria ed arriva dopo quattro giri di lancette, con Buongiorno che recupera un pallone a centrocampo e serve Gilmour, che trova Lukaku a tu per tu con Maignan ed il centravanti belga non sbaglia. I partenopei continuano a spingere sull’acceleratore ed a sfruttare gli spazi concessi dal Milan con gli strappi di Politano e Neres. Al 22′ Anguissa fa partire una forte conclusione da fuori area e Maignan respinge in calcio d’angolo. Si arriva all’intervallo con il Napoli che non concede alcuna reale occasione al Milan mantenendo il pieno controllo della gara.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il Milan guadagna metri ed inizia ad attaccare con veemenza l’area di rigore azzurra, mentre il Napoli prova a sfruttare le ripartenze. Al 68′ Billing, entrato da poco, commette un fallo ingenuo all’interno dell’area su Theo Hernandez e Sozza concede il calcio di rigore in favore del Milan. Sul tiro dal dischetto Meret ipnotizza Gimenez, intuendo l’angolo e sventando la minaccia, si resta dunque sul risultato di 2-0. Il Napoli però sembra accusare un po’ di stanchezza ed i rossoneri continuano ad attaccare pericolosamente. All’84’ gli uomini di Conceicao accorciano le distanze: in seguito ad uno scambio con Leao, Theo Hernandez crossa al centro per Jovic e quest’ultimo spedisce in porta. Il finale è di totale sofferenza per il Napoli, che viene schiacciato nei pressi della propria area di rigore. Al 94′ brivido sugli spalti del Maradona per una conclusione di Jovic che esce a lato di un soffio.

Il Napoli regge l’urto e porta a casa tre punti fondamentali.

TABELLINO

Napoli (4-3-3): Meret – Di Lorenzo, Buongiorno, Rrahmani, Olivera – Gilmour, Anguissa (65′ Billing), Lobotka (76′ Jesus) – Neres (85′ Mazzocchi), Lukaku (85′ Simeone), Politano (85′ Ngonge). A disposizione: Scuffet, Turi, Esposito, Hasa, Marin, Okafor, Raspadori. Allenatore: Conte

Milan (4-2-3-1): Maignan – Walker (79′ Jimenez), Gabbia, Pavlovic, T. Hernandez; Fofana, Bondo (46′ Leao) – Pulisic (79′ Jovic), Reijnders, Joao Felix (55′ Chukwueze) – Abraham (55′ Gimenez). A disposizione: Sportiello, Torriani, Florenzi, Sottil, Terracciano, Thiaw, Tomori. Allenatore: Conceiçao

Marcatori: 2′ Politano (N), 19′ Lukaku (N), 39′ st Jovic (M)

Ammoniti: 40′ Lukaku (N), 90′ Jimenez (M)

Arbitro: Simone Sozza