Nello scorso fine settimana è ufficialmente iniziata la post-season nel girone C di Promozione. Ben 6 squadre si sono affrontate, tra playoff e play out, mettendo in palio i sacrifici di un’intera stagione.
Partiamo dai play out. Le gare salvezza non hanno deluso le aspettative e hanno regalato a tifosi e ad appassionati delle vere e proprie battaglie calcistiche. Nel caldo pomeriggio primaverile di Domenica 27 aprile, Terzigno, San Vitaliano, Vico Calcio e Somma Vesuviana si sono affrontate per ottenere il proprio obiettivo stagionale, la salvezza.
La gara più avvincente è stata senza dubbio quella tra il club sanvitalianese e terzignese. Le due compagini, accompagnate dalla caldissima tifoseria rossonera, hanno lottato fino alla fine con, salvo alcuni episodi di nervosismo che hanno decimato la squadra di mister Mele, correttezza e lealtà. A trionfare è stato il Terzigno di Cardamone che, con il risultato di 2-1, ha avuto la meglio sul club del vesuviano grazie alla doppietta del classe 2002, Riccardo Marafioti.
Meno avvincente ma più equilibrata invece la sfida del Comunale di Palma Campania (NA) che ha visto la compagine gialloblù affrontare i sommesi di Gallicchio. La gara è stata decisa da una punizione da manuale di Arianna che ha fulminato l’incolpevole Radano e ha regalato la salvezza alla società palmese.
Passiamo invece alla semifinale playoff fra Cimitile e Alta Hirpinia Sport. Il match ha rispettato le altissime aspettative dei tifosi e ha regalato spettacolo con 5 reti. A passare il turno e a volare in finale è stata la compagine irpina che si è imposta sui granatieri con il risultato di 3-2. Decisiva è stata la doppietta di Troiano e la rete, nei minuti finali, di Castellano. Un risultato amaro per la società del presidente Crescenzo Meo che sognava di completare l’annata, divenuta memorabile con la vittoria della Coppa Campania, con la promozione.
Insieme alla cocente sconfitta, i vesuviani hanno vissuti attimi di spavento. Infatti, nel corso della gara con la formazione di mister Gerardo Natale, il centrocampista classe 2004 Simone Pastore ha subito un colpo proibito nell’area di rigore ospite ed è stato portato in pronto soccorso per accertamenti visto che aveva accusato dolore alle costole e si pensava malauguratamente a una frattura di esse.

A tal proposito, il Cimitile ha rilasciato il seguente comunicato:
“FULL TIME!
Cimitile 2-3 Alta Hirpinia
I Granatieri escono in semifinale playoff a testa alta! Una partita difficile, il Cimitile si è ritrovato ad inseguire sin da subito e nonostante ciò riesce a recuperare però, sull’unica azione del secondo tempo della squadra ospite, viene beffato nei minuti finali. Mancherebbero anche due rigori per i Granatieri, di cui uno su Pastore che attualmente è in ospedale per accertamenti medici per una forte contusione alle costole. TESTA ALTA RAGAZZI! SEMPRE!”
In un altro comunicato, il club ha assicurato che il ragazzo non ha riportato nessuna frattura e che è ora in buone condizioni.
Foto: LND
Foto e comunicato: ASD Cimitile 1966
