Esclusiva CNP – Alessio Befi del Castelpoto sull’annata – “Alla base del salto di categoria c’è il grande lavoro della società. Sull’Audax Cervinara…”

L’annata calcistica è ormai terminata e le società si stanno già preparando per programmare la prossima stagione. A tal proposito l’attaccante del Castelpoto, club del girone C di Promozione, Alessio Befi ha rilasciato un’intervista esclusiva su microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha parlato del campionato e del suo legame con l’Audax Cervinara.

Sulla promozione in Eccellenza – “Credo che alla base di questo successo ci sia il grande lavoro svolto dalla società sul mercato. Poi è chiaro che il salto di categoria in sé è stato merito di noi calciatori e dello staff. Forse, questo campionato si poteva vincere con qualche giornata d’anticipo ma purtroppo nel girone d’andata abbiamo perso troppi punti con squadre di bassa classifica.”

Sulle inseguitrici – “Analizzando le inseguitrici credo che l’Alta Hirpinia Sport ha  un po’ deluso le aspettative. Gli irpini partivano con una grandissima rosa con calciatori di spessore e sicuramente ci si aspettava più da loro. Il Real San Martino ha saputo sfruttare al meglio la solidità della propria rosa ed è riuscito ad arrivare ad un passo dall’Eccellenza. Gli auguro di vincere lo spareggio perché sarebbe il giusto coronamento della loro stagione. Anche il Montesarchio ha fatto, con un organico molto giovane, un ottimo campionato.”

Sulle gare che hanno suggellato il successo – “Credo che le gare che ci ha fatto cambiare marcia siano state le vittorie con Sporting Ponte e Real San Martino. Da lì è partito un filotto positivo che ci ha portato alla vittoria del campionato.”

Sulla realtà a cui è più legato – “La piazza a cui sono più legato è l’Audax Cervinara. Con loro, essendo io un cervinarese, c’è un rapporto che va oltre il calcio. Con la casacca del club sannita ho vissuto emozioni indescrivibili. Ovviamente anche in altre realtà mi sono trovato bene. Per citarne una, ti dico l’Afragolese a cui faccio i miei più sentiti complimenti per la promozione in Serie D.”

Sulla retrocessione dell’Audax Cervinara – “Purtroppo, dopo dieci anni, credo che sia finito un ciclo per l’Audax Cervinara. Le forze economiche messe a disposizione dagli imprenditori locali sono quelle che sono e non possono più tenere botta ad un campionato così ostico come quello di Eccellenza. Direi che questa retrocessione abbia concluso il ciclo. Rimane il fatto che per un piccolo paese come Cervinara è stato un gran lusso avere una squadra che primeggiava in quella categoria.”

Foto: Castelpoto