Siamo ormai nel vivo del calciomercato estivo e tutte le squadre stanno cercando di puntellare al meglio le proprie rose. A tal proposito, l’ex DS dell’Ischia e attuale direttore sportivo della Santegidiese, società di Eccellenza abruzzese, Mario Lubrano ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di Campania Nel Pallone in cui ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato all’intraprendere questa esperienza fuori regione e ha fatto il punto sul mercato.
Sulle motivazioni che l’hanno portato a intraprendere questa nuova esperienza – “Diciamo che dopo l’interruzione del mio rapporto con l’Ischia, avvenuto a fine novembre, ci sono stati mesi d’attesa in cui ho visto tante partite e mi sono aggiornato. Ho continuato a studiare e ho avuto contatti con altre società, anche squadre di Serie D importanti. Alcune situazioni poi non sono andate a buon fine ma c’era da parte mia la volontà di fare un’esperienza al di fuori della Campania, anche per farmi conoscere in un mercato diverso. Ho trovato in Sant’Egidio un’opportunità importante perché qui ci sono le condizioni per fare calcio a un certo livello, c’è un progetto importante e a lungo termine, una società che ha forza e che ha anche le idee chiare sul come sviluppare il proprio progetto sportivo nei prossimi anni. E quindi per me era prioritario innanzitutto trovare un progetto del genere. La presenza di mister Buonocore è stata sicuramente fondamentale perché negli anni scorsi ho trovato con lui grande sintonia, ritengo che il binomio direttore sportivo e allenatore sia un segreto fondamentale per la riuscita di un progetto tecnico. Quindi il nostro rapporto ormai è collaudato, è il quarto anno che iniziamo insieme. Per me, il fatto di proseguire il rapporto con lui, di riprendere il lavoro con lui era un po’ una priorità. C’è stata l’opportunità di ritrovarlo qui a Sant’Egidio alla Vibrata e, in un progetto comunque importante, anche in una zona d’Italia come l’Abruzzo dove c’è tanta passione per il calcio, tante squadre e piazze importanti, tra cui c’è anche questa di Sant’Egidio. È un percorso che ho iniziato con tanto entusiasmo.”
Sugli obiettivi stagionali – “La Santegidiese è reduce da un salto di categoria importante perché ha riconquistato l’accesso alla massima categoria regionale, però questa società ha un passato glorioso anche nei campionati nazionali. Quindi l’obiettivo della società è quello di ritrovare quanto prima la Serie D. Ha voluto accelerare i tempi mettendo in campo risorse importanti, rinforzando l’organigramma con l’ingresso di un direttore sportivo che affiancasse l’allenatore nella rosa. Chiaramente l’obiettivo è quello di fare un campionato ambizioso, cercare di giocarsi le primissime posizioni con le altre squadre che hanno cercato d’investire per vincere. Il campionato, rispetto agli altri anni, credo che sarà ancora più equilibrato. Dopo la vittoria del Giulianova nella corsa stagione e anche l’accesso in Serie D del Castelnuovo Vomano, che poi non si è più iscritta in D, sono andate via due squadre importanti della scorsa stagione. C’è la Renato Curi Angolana che parte dal terzo posto della scorsa stagione e ha investito tanto per rinforzare la squadra, quindi sicuramente è una squadra che va per la maggiore e tra le società che si contenderà la vittoria. Poi ci sono tante ottime squadre tra cui figura il Lanciano che è sicuramente una grande piazza, che ha fame e voglia di calcio. Ci sarà da lottare, ci sarà da soffrire, ci sarà da lottare tanto per entrare nel lotto delle squadre che lotteranno per le prime posizioni. Ma sicuramente la Santegidiese reciterà un ruolo da protagonista in questo campionato.”
Sul mercato – “Nel nostro progetto tecnico siamo riusciti a coinvolgere calciatori importanti, alcuni che hanno vinto i campionati qui in Abruzzo negli ultimi anni, alcuni che sono scesi dalla Serie D come Gabriele Pastore, che l’ultimo triennio è stato con noi a Ischia e che ha accettato di continuare a lavorare insieme a noi. Comunque abbiamo messo su una rosa importante, abbiamo anche degli under di valore il che è fondamentale visto che in Abruzzo c’è l’obbligo di schierarne tre (un 2005,2006 e 2007). Quindi siamo contenti del lavoro svolto sul mercato, qualcos’altro arriverà. Diciamo che siamo partiti nella preparazione con il 90% della rosa già al completo per permettere al mister di lavorare sui suoi concetti sin dall’inizio. La rosa però è da completare, qualche altro movimento lo faremo ma siamo molto contenti della squadra che abbiamo costruito e del gruppo che sta nascendo in questa prima fase della stagione.”
Crediti foto: Santegidiese
